PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] prese le parti della scultura. Il monopolio degli incarichi di corte, consolidato dalla protezione del maggiordomo ducale Pierfrancesco Riccio, gli garantì il progetto di trasformazione dipalazzo Pitti con il suo giardino (Vasari, 1568, III, p ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] esplicitava la propria vocazione leonardesca. Seguì il perduto stemma mediceo in pietra per il palazzo fiorentino in via Faenza del maggiordomodi Cosimo I, Pier Francesco Riccio, noto grazie al frammentario modello in terracotta raffigurante due ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] era stata ideata da Carlo Enrico Sanmartino, il maggiordomo del cardinal Ottoboni, il bozzetto e l'esecuzione perduto, ma si conserva (Roma, Museo dipalazzo Venezia) un calco in gesso probabilmente di Giovanni Battista Maini, anch'esso citato dal ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] dipalazzo Orsini a Tagliacozzo. Basta questa piccola rosa di nomi per intuire l'estensione geografica della fortuna visiva del F. e la necessità di Lettera al maggiordomodi Cosimo I de' Medici, in G. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] la partecipazione del L. alla grandiosa impresa decorativa ad affresco della galleria di Alessandro VII nel palazzo del Quirinale. Secondo Baldinucci fu proprio Farnese, maggiordomo dei Palazzi apostolici dal 1656, ad assicurare al L. un posto nell ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] il 30 ott. 1644 in nome di Francesco I di Modena al cardinale Cybo, maggiordomo maggiore del papa, era stato sotto i pontificati precedenti nominato pittore di corte: "aveva provvisioni, privilegi e patenti dipalazzo, ed era continuamente adoperato ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] di numerose residenze di locali governatori-sudditi del faraone. In questo panorama i centri di Hazor e di Megiddo restano comunque imponenti sedi dipalazzi Tomba del Maggiordomo. La presenza di iscrizioni sulla facciata consente di datare le ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ), pp. 222-240; M.V. Brugnoli, I primi affreschi nel palazzodi Bassano di Sutri, ibid., pp. 241-254; Id., Il soggiorno a Roma di Bernardo Castello e le sue pitture nel palazzodi Bassano di Sutri, ibid., pp. 255-265; Id., Gli affreschi dell'Albani ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] Apollo sul tripode alato, figurante come "nasiterna di primo grado di squisita bellezza" al primo posto della prima lista di oggetti fatti pervenire dal Camerlengato al Maggiordomo dei Sacri Palazzi per l'allestimento del Museo Etrusco. Ancora, tra ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] Come tale egli occupa una posizione di spicco nel tondo che il Vasari dipinse in palazzo Vecchio per celebrare il mecenatismo del duca sarebbe dovuta esclusivamente al favore del potente maggiordomo del duca, Pierfrancesco Riccio, che avrebbe ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...