COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] il timore del C. di perdere in breve termine la libertà divenne certezza, per cui si decise ad abbandonare il suo palazzo "ai Cesarini" e la città. Partì la sera del 31 marzo 1731 su un carrozzino insieme con il suo maggiordomo, conte Cutiello da ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] consigliere intimo di Leopoldo I, maresciallo ereditario della contea di Gorizia e di quella di Gradisca, maggiordomo della ", perpetua, specie nel Pordenonese e nella zona di Noale ove aveva un palazzo, "violenze gravi contro la vita e sostanze dei ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] dal 1509 al 1513, per ispirazione del religiosissimo maggiordomo del re, Georges d'Auxy, cui l' di Padova.
Morì a Venezia il 15 maggio 1535 e fu sepolto nella chiesa di S. Moisè; il suo ritratto al naturale, opera di Tiziano, si conservò in palazzo ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] di quell'anno, la carica dimaggiordomo pontificio.
Si trattava di un posto prestigioso ed ambito, perché, essendo il maggiordomato fatte per il palazzodi città e la villa di Castel Gandolfo, non gli avrebbe consentito di mantenersi nella nuova ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] di Manfredonia, precettore generale, segretario, guardaroba maggiore, camerlengo, maggiordomo, consigliere, governatore di costruì un palazzo, proprio di fronte alla reggia-fortezza di Alfonso e di Ferrante.
Si trattava di un edificio di pregio, ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] Roma. Recuperato un certo credito con l'elezione di Alessando VII, ottenne nel 1656 il posto dimaggiordomo del Sacro Palazzo e di governatore di Castelgandolfò. A lui venne affidato il compito di preparare i festeggiamenti per l'arrivo della regina ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] Come tale egli occupa una posizione di spicco nel tondo che il Vasari dipinse in palazzo Vecchio per celebrare il mecenatismo del duca sarebbe dovuta esclusivamente al favore del potente maggiordomo del duca, Pierfrancesco Riccio, che avrebbe ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] Duc, maggiordomo del duca di Savoia, avrebbe preso possesso della Chiesa di Nizza quale 1914, pp. 295 s., 383, 619; VI, p. 650; C. Cecchelli, Il palazzo Spada sede del Consiglio di Stato, in Capitolium, VII (1931), pp. 372-86; L. Dorez, La cour du ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] di Filippo, Francesco (Firenze 1567-1624), fu invece cavaliere professo dell'Ordine di Malta e dal 1609 maggiordomo affermazione, aveva provveduto ad iniziare la costruzione del nuovo palazzo in piazza S. Croce.
Dal matrimonio contratto con Costanza ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] ruolo dimaggiordomo reale e lo elevò al rango di consigliere. Le proprietà terriere promessegli si accrebbero rapidamente di malattia di Alfonso, nell'estate del 1458, spinsero il G. a portar via dal suo palazzo napoletano tutti i beni di valore ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...