ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] avvenuto dinanzi al palazzo giudicale, si verificò un tumulto popolare: al grido di "Viva donna Eleonora, messer Branca e suo figlio e muoia chi vuole la guerra" la folla assalì e saccheggiò le case dei familiari del maggiordomo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzodi famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di Paolo V, divenendo maggiordomo. Nominato vescovo di Camerino nel 1624, tre anni più tardi vi rinunciò in favore di del tempo, che convinse il papa a non metteremai piede nel palazzo, nel corso del suo pontificato.
Emilio studiò al Collegio Romano ...
Leggi Tutto
MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] proprio a Roma e a palazzo Farnese, già noto per la ricca collezione di antichità, poté conoscere e di Girolamo Farnese, maggiordomo del papa e, certo in quanto figlio di Mario, esecutore testamentario del M., il marmo giunse nella Hofkirche di ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] di principi del sangue e da cortigiani appartenenti alle maggiori famiglie dello Stato. Così nel Consiglio vennero chiamati il maggiordomo pittore di corte J. Sustermans (che lo ritrasse nel 1635, oggi agli Uffizi, e nel 1641, oggi a Palazzo Pitti, ...
Leggi Tutto
TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] l’opera di esordio: l’egloga drammatica I due pellegrini, probabilmente rappresentata a Nola nel palazzo degli Orsini, congiunte di monsignor Scarampo e di Baldassarre de Torres, maggiordomo del viceré duca di Alcalà, e, in assenza di questi ...
Leggi Tutto
MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] impiego a palazzo sotto PioV il M. affiancò la sua attività di medico a quella di custode dell di una grandissima considerazione, che gli valse diversi riconoscimenti, tra cui la nomina a protonotario apostolico. Nel 1587 fu designato come maggiordomo ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] dal Montfaucon nel 1739, vennero trasferiti nel palazzo ducale di Massa, dove tuttavia la biblioteca fu dispersa -1785, II, pp. 38-39; F.M. Renazzi, Notizie stor. dei maggiordomi pontifici..., Roma 1784, pp. 128-129; L. Cardella, Memorie stor. dei ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] artistiche di famiglia e, soprattutto, la celebre Biblioteca Corsiniana, conservata nel suo palazzo romano. di nuovo in Toscana; e quando, nel 1801, fu creato il Regno di Etruria, venne nominato maggiordomo maggiore della regina Maria Luigia di ...
Leggi Tutto
LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] e il 22 luglio gli diede la prima comunione. Alla fine dell'anno Ferrante volle L. presso di sé nel Monferrato.
Dietro richiesta di Claudio Gonzaga, zio di L. e maggiordomo del papa, il viceré di Napoli, Juan de Zúñiga, chiese a Filippo II un abito ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] Carlo Borromeo lo chiamò a far parte dell'Accademia che riuniva nel suo palazzo con il nome di Notti Vaticane. Il G. partecipò attivamente alle sedute vaticane, soprattutto nel primo periodo di vita dell'Accademia; nella notte tra 6 e 7 apr. 1563 vi ...
Leggi Tutto
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...