CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] con l'acquisto di un edificio in via dell'Anima, ed era stata rifiutata l'offerta dipalazzo Manfroni, reputato "buona del prossimo anno (ibid., c.96). Il maggiordomo maggiore, conte di Santisteban, riteneva che egli non avesse concorrenti: si ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] era stata ideata da Carlo Enrico Sanmartino, il maggiordomo del cardinal Ottoboni, il bozzetto e l'esecuzione perduto, ma si conserva (Roma, Museo dipalazzo Venezia) un calco in gesso probabilmente di Giovanni Battista Maini, anch'esso citato dal ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana, non lontano da Viterbo, nel 1592 da Ostilio e da Girolama di Marta; fu battezzato l’8 novembre nella cattedrale.
La famiglia era di [...] stipendio, a «pane, vino e companatico dipalazzo» (Annibaldi). L’anno di inizio del servizio presso gli Aldobrandini si Ilario sarà sacerdote e nel 1665 entrerà al servizio come maggiordomo e uomo di fiducia del cardinale F.M. Mancini.
Prima del ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] Carlo di Borbone, di cui l’Aragona divenne maggiordomo maggiore, nel 1735 Perez debuttò sulle scene di Napoli con il dramma per musica La nemica amante (ignoto il librettista), interpretato da Caffarelli e da Angelo Monticelli prima a Palazzo reale ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] qualche balordaggine - Mazzarino (figlio del maggiordomodi Filippo e già compagno, a Salamanca, di studi e spassi d'un fratello che evidenzia, così Contarini, la "titubanza grande dipalazzo", la sua incapacità di sedare "i disordini". Da un lato v'è ...
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SPECCHI, Alessandro
Tommaso Manfredi
– Nacque a Roma il 9 giugno 1666, da Antonio Maria e da Lucrezia Apollonia Frassinelli (Giuggioli, 1980, p. 422).
Incluso da Lione Pascoli (Vite de’ scultori ed [...] palazzodi famiglia in piazza dei Ss. Apostoli (Gori Sassoli, 1994).
In ognuno dei suoi impieghi pubblici Specchi ebbe modo di confrontarsi con tematiche progettuali di ampio respiro, sempre sostenuto da Del Giudice nel ruolo chiave dimaggiordomodi ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] a Pisa, mentre a Messina i loro avversari distrussero il palazzodi famiglia.
Le cariche e i beni dei Palizzi passarono ai la tedesca Margherita, vedova del miles Martino di Santo Stefano, già maggiordomodi Pietro II.
Dalla prima moglie Eleonora, ...
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NOCCHI, Bernardino
Alessandra Nannini
– Nacque a Lucca l’8 maggio 1741 da Giovanni Antonio, disegnatore di architettura, e da Lucia di Pietro Vitali, entrambi lucchesi.
Avviato dalla famiglia allo studio [...] dell’appartamento e della cappella privata del maggiordomodi Pio VI, il cardinale Romualdo Onesti Braschi, nipote del pontefice. Dal 1783 al 1787 fu attivo come restauratore dei Sacri Palazzi, dove probabilmente l'intervento più importante fu ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] maggiordomo, con ordinarli, che dopo che l'havesse così sminuzzato, lo dovesse porre a stillare... perché tra tanti giorni, egli si doveva rinovare, e di suo protettore Fabio Biondi, nominato maestro diPalazzo da Clemente VIII.
Degli anni curiali ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] il granduca Ferdinando III e ritrovò l'amico F. Manfredini, maggiordomodi corte conosciuto a Vienna, poi a Roma; qui conobbe e conveniente sulla quale edificare il nuovo sistema. Nel palazzo dei Greppi, dove alloggiavano i commissari francesi tra i ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...