TRABACCHI, Giuseppe
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 25 novembre 1838 (Roma, Archivio storico del Vicariato, ASVR, parr. S. Agostino, Battezzati, c. 299), primogenito del cinquantasettenne Domenico, [...] dimaggiordomo) di monsignor Filippo Corsi nel Collegio Piceno (ASVR, parr. S. Salvatore in Lauro, Anime, 1837) e di Maria Iacchelli di s.; C. Ceschi, Le chiese di Roma, Roma 1962, passim; Il Palazzo delle Esposizioni, a cura di R. Siligato - M.E. ...
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RUCELLAI, Orazio. –
Stefano Tabacchi
Nacque da Luigi, affermato mercante fiorentino che operava prevalentemente sulla piazza di Roma, e da Dianora di Pandolfo Della Casa nel 1521.
Come nel caso del [...] incarico dimaggiordomo maggiore del granduca.
Ferdinando I decise di valersi dei talenti e dell’influenza di Rucellai in diverse delicate vicende politiche. Nel 1587-88 quest’ultimo avviò a risoluzione la spinosa questione della proprietà dipalazzo ...
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TROTTI (Trotto), Bernardo
Paola Bianchi
TROTTI (Trotto), Bernardo. – Le sue origini non sono chiare, anche se i dati genealogici più attendibili paiono essere quelli forniti dalle tavole di Francesco [...] di Luisa di Savoia, madre di Francesco I; alla morte della Savoia, era diventato maggiordomodi Philippe de Chabot, ammiraglio didi periodiche riunioni private, che solo nel 1596 sarebbero state istituzionalizzate e trasferite nella sede del palazzo ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] Lat.). Il pontefice informava il potente maestro dipalazzo austrasiano che G., l'alleato longobardo beneventano, da Gregorio III al maggiordomo d'Austrasia di procedere a un intervento armato immediato nei confronti di Liutprando non venne accolta ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] nella società aristocratica partenopea del tempo - di un maggiordomo turco e di due domestiche greche, che la coppia a Napoli, non poté fare a meno di affacciarsi al balcone dipalazzo Farnese davanti alla folla plaudente che festeggiava la ...
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OSIO, Luigi
Carmela Santoro
OSIO, Luigi. – Nacque a Milano il 29 o il 30 dicembre 1803, terzogenito di Giuseppe e di Marianna Belvisi.
Muoni (1976, p. 223) e Natale (L’Archivio di Stato ..., 1976, p. [...] araldo del Lombardo Veneto, con decreto del gran maggiordomodi Corte e, nel 1845, segretario aulico. Secondo Natale di Stato di Milano, Miscellanea storica, b. 112, 16.02.1860). Tra i fabbricati demaniali disponibili Osio individuò nel palazzo ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] apr. 1584.
Ritornato a Roma nell'aprile dell'anno seguente fu maggiordomo del palazzo apostolico sotto Sisto V e lo stesso pontefice lo nominò vescovo di Savona, in sostituzione di monsignor G. B. Centurione, rinunciatario. Il 21 dicembre 1587 il C ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] di Parma, l’infante Filippo di Borbone.
Grazie al prestigio paterno fu presto insignito dell’incarico dimaggiordomodi settimana del duca Filippo di Colorno, dove si trovavano il palazzo e la grande biblioteca di Du Tillot, non lontano dalla ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] il 30 ott. 1644 in nome di Francesco I di Modena al cardinale Cybo, maggiordomo maggiore del papa, era stato sotto i pontificati precedenti nominato pittore di corte: "aveva provvisioni, privilegi e patenti dipalazzo, ed era continuamente adoperato ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] di una rapida ascesa curiale: all’indomani dell’elezione di Paolo III (1534) fu nominato maggiordomo e tesoriere generale. Il ruolo di , diede avvio alla decorazione delle stanze di rappresentanza dipalazzo Parisani a Roma, che forse egli stesso ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...