SANTA ELISABETTA, Antonino Montaperto e Massa duca di
Flavia Luise
SANTA ELISABETTA, Antonino Montaperto e Massa duca di. – Nacque a Palermo nel 1710, secondogenito maschio di Ottavio marchese di Montaperto [...] Palermo, accolta nel 1736 nel palazzo del principe Bernardo Montaperto e Uberti, fratello di Antonino. Nominato nel 1745 governatore protezione del marchese Giovanni Fogliani, divenne maggiordomodi settimana presso la corte napoletana e ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] ott. 1596. Fece ritorno a Roma, dove nel 1602 Clemente VIII lo nominò maggiordomo e prefetto dipalazzo, cariche che conservò sino alla morte. Tra le sue incombenze fu quella di mantenere le relazioni con i cristiani del Congo ed al suo zelo Alvaro ...
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CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] in custodia il grande palazzo al Corso (passato poi nel 1713 ai Ruspoli), partì alla volta di Vienna conducendo seco il scritte in questo periodo al suo "maggiordomo" di Roma, Antonio Cancellieri, ridondano di lamentele in questo senso: "li denari ...
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Pipino I il Vecchio
Maggiordomodi Austrasia (n. 580 circa-m. 640). Maggiordomodi Dagoberto I re dell’Austrasia (fino al 629), divise l’effettivo potere con Arnoldo vescovo di Metz; caduto in disgrazia [...] fu esiliato in Aquitania, poi divenne nuovamente maestro dipalazzo (638) del re Sigeberto II. ...
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Cardinale e uomo di stato, nato il 12 aprile 1806 in Sonnino. Suo nonno, semplice contadino, aveva avuto occasione di entrare nelle grazie del cardinale Gian Francesco Albani, al quale soleva recare in [...] per averlo più vicino a sé, lo nominò prefetto dei sacri palazzi apostolici, carica per l'innanzi tenuta dal maggiordomo e che diede diritto all'A. di dimorare nello stesso palazzo del papa.
È difficile determinare in che misura egli influisse perché ...
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LEICESTER (pr. Lestər; A. T., 47-48)
Arthur POHAM
Wallace E. WHITEHOUSE
Reginald Francis TREHARNE
Città principale e capitale del Leicestershire (Inghilterra), posta sulle due rive del fiume Soar. [...] e un portone del 1322. Il palazzo municipale, in origine sala della di lui, Amicia, sposato Simone II di Monfort, nel 1239 Enrico III concesse la dignità di conte di Leicester e la carica ereditaria dimaggiordomo a Simone IV di Monfort, nipote di ...
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GALLA Placidia
Carlo Cecchelli
Figlia di Teodosio I, nata intorno al 390. Nel 402 seguì a Ravenna il fratello Onorio divenuto imperatore d'Occidente. Nel 410 ebbe forse a consigliare l'uccisione di [...] che in seguito alle sue colpevoli relazioni col maggiordomo Eugenio, fu mandata dalla madre a Bisanzio; di una miniatura (oltre, s'intende, le descrizioni). Del palazzo imperiale si vanno ora scoprendo alcune interessantissime vestigia. Il nome di ...
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. Famiglia romagnola, venuta in fama dopo l'assunzione al soglio papale di Giovanni Angelo (Pio VI, 1775-99).
Secondo un'antica tradizione, non confortata di prove storiche, la famiglia Braschi ripeterebbe [...] essa va riferita, se mai, al sec. XII.
Da Alessandria di Piemonte, i Braschi passarono, quasi contemporaneamente, a Vicenza e a Rimini , cadetto, entrò in prelatura, fu fatto maggiordomo dei Sacri Palazzi ed eletto cardinale il 18 dicembre 1786; ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] visite ed a tutte le altre funzioni episcopali; nel suo palazzo si vive come in un chiostro, in tal maniera che di sottoporre i gesuiti ad un severo controllo e dichiarandosi favorevole alla loro secolarizzazione. Un nipote del papa, il maggiordomo ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzodi famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di Paolo V, divenendo maggiordomo. Nominato vescovo di Camerino nel 1624, tre anni più tardi vi rinunciò in favore di del tempo, che convinse il papa a non metteremai piede nel palazzo, nel corso del suo pontificato.
Emilio studiò al Collegio Romano ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...