La retroformazione consiste nella formazione di una parola nuova a partire da una parola già esistente tramite la cancellazione di elementi interpretati (erroneamente) come ➔ affissi: telemisurare da telemisurazione, [...] è invece una parola con una struttura morfologica più semplice rispetto a quella a partire dalla quale è formata. i rapporti paradigmatici tra le parole di una lingua. Nella maggior parte dei casi, è la conoscenza etimologica che rivela che ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] l’operatività e, conseguentemente la prevalenza, degli u. maggiormente favorevoli rispetto alle norme dispositive di legge regolanti la fini della sua operatività, presuppone non una semplice reiterazione di comportamenti, ma uno specifico intento ...
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Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica La sua forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con il vertice in alto e con il lato destro prolungato verso il basso; [...] vibrazioni (come l’r inglese, che è propriamente una semplice fricativa) o con vibrazioni miste a una articolazione fricativa ( vicina classe N; sono tutte giganti e supergiganti, in maggioranza variabili, ma poco numerose e invisibili a occhio nudo. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] finale; mentre per il Veneto siamo proprio all'aurora. Il campanile rotondo, del tempo di quello a Santa Maria Maggiore di Ravenna, a semplice canna, e a giorno solo nella cella campanaria, di Tessèra presso Mestre, del sec. X, può dirsi indice di ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] interiore, intessuta nell'ascesi purificatrice e nella semplice e ingenua dedizione al mistero ineffabile dell' se ne servirono per farsi rapidamente comprendere da un numero sempre maggiore di lettori. Se si pensa che la quasi totalità degli ebrei ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] es. abbile e raggione; e anche nei casi di maggiore controllo linguistico la pronuncia rafforzata farà la sua comparsa in marcato come dialettismo meridionale) e l'uso del gerundio semplice come forma temporalmente neutra, cioè in grado di esprimere ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] appena accaduto, così da superare l’arco temporale della semplice notizia” (Ernesto Assante, repubblica.it, 10 maggio 2013 a vita libera che a poco a poco hanno perso la maggior parte dei geni in seguito a un parassitismo sempre più spinto, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] precisamente sotto la forma con cui essa viene citata: il perfetto semplice del verbo fataḥa, aprì); gli altri elementi ‒ come i radicale. Questo è l'ordinamento seguito da tutti i maggiori dizionari e deve essere considerato l'ordinamento normale (il ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] cinese antico era essenzialmente monosillabico; era caratterizzato da un sistema vocalico molto semplice e le consonanti costituivano gli aspetti di maggior entità per distinguere le parole. I ventidue suoni consonantici iniziali erano probabilmente ...
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maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...
semplicita
semplicità (ant. simplicità) s. f. [dal lat. simplicĭtas -atis, der. di simplex «semplice1»]. – 1. Qualità di ciò che è semplice: s. di un corpo, di un elemento; se la maggiore e minore velocità possono alterar la semplicità del...