Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] momenti drammatici della storia del nostro Paese.
La vita
La maggiore fonte di notizie sulla vita e sul nucleo del pensiero di possieda sempre una ricchezza, cospicua quanto si vuole; semplicemente questa ricchezza passa di mano.
Nella società vi ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] significativamente meno diseguale, con la conseguenza che il benessere economico e sociale risulterà maggiore di quanto non appaia dalla semplice distribuzione dei redditi monetari. (V. anche Contabilità nazionale; Economia sommersa; Lavoro; Reddito ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] Cà Dario a Venezia). Tale atteggiamento non va visto come semplice ostentazione, poiché corrispondeva almeno in parte all'esigenza di visibilità del leader di un gruppo le cui maggiori aziende erano ormai quotate in Borsa. Notevole risonanza ebbe nel ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] di Jean-Baptiste Say (Trattato di economia politica o semplice esposizione del modo col quale si formano, si distribuiscono e , e cioè una "monarchia con garanzie repubblicane". Di ancor maggior rilievo è il sostegno dato dal C. al progresso della ...
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Sergio Rizzo
Uscire da Tangentopoli
Gli scandali dell’Expo e del Mose rivelano che i vecchi meccanismi della corruzione in Italia non solo sono sopravvissuti, ma si sono affinati con il moltiplicarsi [...] anno, una cifra declassata poi dalla stessa Corte a semplice dato orientativo. Ma se pure le valutazioni ‘orientative’ circolari, ai regolamenti. Con il paradosso che il paese con il maggior numero di regole e norme è anche quello nel quale l’ ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] le altre, chiamate società consociate o affiliate o semplicemente controllate (➔ holding). La separazione del potere di controllo o di comando su di una società dalla proprietà della maggioranza del capitale della stessa porta a distinguere, rispetto ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] . L’esperienza offre una serie di esempi, che vanno dal finanziamento vero e proprio al più semplice, e meno grave, favoreggiamento, che comporta maggiori problemi per l’individuazione da parte del giudice. Ciò che comunque deve essere individuato, e ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] l’operatività e, conseguentemente la prevalenza, degli u. maggiormente favorevoli rispetto alle norme dispositive di legge regolanti la fini della sua operatività, presuppone non una semplice reiterazione di comportamenti, ma uno specifico intento ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] capitale-reddito). La [6] in sé mette semplicemente in luce certe relazioni tecnico-economiche fra alcune grandezze , gl'incrementi di produttività, a causa del potere delle imprese maggiori d'influire sui prezzi e del potere dei sindacati operai d' ...
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SOCIETÀ (XXXI, p. 997)
Vittorio SALANDRA
Società, civile e commerciale (p. 1002). - Il contratto di società in generale. - L'ordinamento giuridico delle società civili e commerciali ha subìto notevoli [...] soci. Nei rapporti interni tra soci il regime della società in nome collettivo è per la maggior parte identico a quello della società semplice. La differenza sta principalmente nei rapporti con i terzi, essendo prescritto l'esercizio del commercio ...
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maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...
semplicita
semplicità (ant. simplicità) s. f. [dal lat. simplicĭtas -atis, der. di simplex «semplice1»]. – 1. Qualità di ciò che è semplice: s. di un corpo, di un elemento; se la maggiore e minore velocità possono alterar la semplicità del...