DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] della Sardegna, al quale aderirono le individualità di maggiore spicco dell'intellettualità e della politica. Il manifesto politici, venne scartato ed inviato in Sardegna come soldato semplice, sottoposto peraltro ad un'attenta vigilanza. Più tardi ...
Leggi Tutto
FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] carica di procuratore generale della neonata società in accomandita semplice Ernesto De Angeli & C., stamperia di tessuti e di disegno pratico per i maschi. Persuaso che il maggior ostacolo allo sviluppo sociale e al benessere delle masse popolari ...
Leggi Tutto
GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] si basava su due capisaldi: "far sua la essenza semplice del socialismo", che consiste nell'accrescere in generale il e con questa si presentò il G.; il raggruppamento conquistò a larga maggioranza il Comune e, dopo un breve mandato di A.V. Russo, il ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] così precocemente al confronto con l’episcopato toscano, in maggioranza favorevole a Roma o comunque cauto nell’applicare il nell’ottobre 1796. Tornato a Genova, visse da semplice osservatore e senza entusiasmi gli anni delle rivoluzioni italiane. ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] ogni addebito) la pena più lieve, ossia il semplice ritorno all'esilio cretese; al doge e ai familiari , 111r, 114r, 119r, 121r, 124r; sulle vicende giudiziarie: Ibid., Maggior Consiglio. Deliberazioni, reg. 12, c. 165v; Ibid., Consiglio dei dieci ...
Leggi Tutto
CONTI, Ingolfo
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova (o più probabilmente a Creola, nel comune di Saccolungo, presso Padova) verso il 1572 da Alberto e Giulia Speroni, in una famiglia nobile.
Il padre, [...] presentato nel 1611 all'università padovana, va ridotta alla semplice dedica a lui dell'opuscolo dello Scala, Responsio ad le sue doti matematiche, non otteneva l'appoggio della maggioranza. Allo scontato rifiuto del Galilei sarebbe stato così ...
Leggi Tutto
COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] "ben lungi dal rappresentare il paese non è che il risultato della volontà pura e semplice della Corona", il C., di tutta la Camera, in cui la maggioranza era tale da soffocare ogni discussione, esprimeva apprezzamento, in alcuni brevi ritratti, per ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] della direzione napoletana, fu accolta, con un solo voto di maggioranza, la proposta di A. Tarchiani e del C. di al Partito d'azione al terzo governo Badoglio avveniva a semplice titolo personale, senza impegnare il partito.
Al congresso di ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] qualora la richiesta fosse stata approvata dalla maggioranza dei due terzi, spettava al Maggior Consiglio votare a sua volta. Con e ventidue contrari. L'ascrizione non era un semplice riconoscimento onorifico, ma permetteva di poter aspirare agli ...
Leggi Tutto
PINEROLO, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
PINEROLO (Pinerolio, Pinero), Giovambattista. – Nacque a Torino nel 1519, da Pietro; ignoto il nome della madre.
Emigrò poco più che trentenne a Ginevra [...] ci fossero ginevrini preparati a quel compito. Giovanni Calvino fu semplice habitant praticamente tutta la vita: solo nel 1559 il Petit di culto. Gli esuli piemontesi erano in maggioranza di estrazione sociale modesta: operai specializzati nel ...
Leggi Tutto
maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...
semplicita
semplicità (ant. simplicità) s. f. [dal lat. simplicĭtas -atis, der. di simplex «semplice1»]. – 1. Qualità di ciò che è semplice: s. di un corpo, di un elemento; se la maggiore e minore velocità possono alterar la semplicità del...