CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ritenuto più opportuno, ed avrebbero potuto eleggere il suo successore nel più breve tempo possibile e a maggioranzasemplice. Quest'ultima era un'innovazione di particolare momento, perché modificava le disposizioni del diritto da due secoli ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , anche a Francesco Farnese che era stato uno dei maggiori fomentatori dell'impresa: quindi, cercò di tacitare la diplomazia una rischiosa diatriba dottrinaria e reagì con una ben più semplice serie di minacciosi brevi di richiamo all'ordine e al ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] non solo la pubblicazione e la vendita, ma anche la semplice detenzione, con pene che, a Venezia, arrivarono a quella di di scegliere un uditore di Rota, parificandola, così, alle maggiori potenze; inoltre creò cardinale il vescovo di Vicenza, A. M ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] gli Svevi e pare essersi rassegnato, come del resto la maggior parte dei vescovi di Valva e Sulmona e di Chieti, fece mettere per iscritto, in una forma che corrispondeva alla semplicità della sua mente, le ragioni che lo spingevano all'abdicazione: ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] l'Italia e la Germania un'alleanza che rischiava di isolare maggiormente la S. Sede.
Tuttavia, anche se l'avvento di L - G. De Rosa, Roma 1991, pp. 113-115). La semplicità dell'enunciazione nascondeva un'idea forza di grande contenuto. Si trattava del ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] poi al pontefice Innocenzo X e al cardinale Spada, che doveva maggiormente favorirlo.
Fu infatti il Chigi, che ebbe parte negli affari istanza dell'Albizzi di emanare una bolla e non un semplice decreto e quando, respinto da Innocenzo un primo abbozzo ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] voluto accelerare il futuro scrutinio consentendo ai cardinali presenti al suo decesso di eleggere il suo successore sulla base della semplicemaggioranza dei voti, e non sui due terzi come prescriveva il diritto canonico.
La memoria di G. XI è stata ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] generali) dei cardinali ottuagenari e la necessità di una maggioranza superiore ai due terzi dei suffragi per l'elezione (in una facile comunicativa che si fondava soprattutto sull'eloquio semplice e arricchito di episodi e immagini, sui modi dimessi ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] aveva poca probabilità di essere rispettato. Lasciò semplicemente che adottassero alcune delle norme della bolla da a tre italiani e a un castigliano, e hanno la maggioranza delle cariche nell'amministrazione centrale. Per converso, il regno di ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] dare una visione programmatica chiara e organica, non ridotta a semplice opera di mediazione, all'attività della DC. Il 10 fra le conseguenze della diversità di vedute fra la maggioranza del partito e il gruppo dossettiano fu anche la sospensione ...
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maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...
semplicita
semplicità (ant. simplicità) s. f. [dal lat. simplicĭtas -atis, der. di simplex «semplice1»]. – 1. Qualità di ciò che è semplice: s. di un corpo, di un elemento; se la maggiore e minore velocità possono alterar la semplicità del...