ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 1 nov. -30 apr. 1296; e il 14 dicembre prese parte, certo in qualità di "savio", al Consiglio delle capitudini (consoli) delle dodici arti maggiori e dei savi di ciascun sesto, convocato per stabilire le modalità per l'elezione dei futuri priori ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che subito si avvertì d'una legge che definisse i poteri della presidenza del Consiglio.
Alla prova dei fatti era difficile governare, anche con la maggioranza assoluta. Il carattere composito del blocco d'ordine del 18 aprile si manifestava ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] a ricordo del soggiorno di Bartolo. A Pisa B. ebbe come maggiore collega Raniero da Forlì, che era stato già suo maestro ed esaminatore cum caudis duabus in campo aureo"), la nomina a suo consigliere (ricordata da B. nel trattato-Super const. "Ad ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] era più forte. Ma C. cercò di prevenirlo e, consigliato da esuli esperti dei luoghi e da disertori, avanzò lungo ) che si fossero sottomessi entro la quaresima del 1269, ma nella maggior parte dei casi la resistenza, che ebbe i suoi punti forti, ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] fu compiuto il 12 settembre, quando a Madrid il Consiglio d'Italia propose che il suo caso venisse devoluto al Riv. stor. ital., LXXIII (1961), pp. 772-801.
I maggiori scritti inediti sono i seguenti: Articuli prophetales (solo l'Appendix ad amicum ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] nella lista del Comitato "Galvani", nel Consiglio comunale condusse alcune battaglie a favore dell' Giuseppe Parini. Il Parini minore; XIV, Studi su Giuseppe Parini. Il Parini maggiore; XV, Su Ludovico Ariosto e Torquato Tasso. Studi; XVI, Poesia e ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] e sveva del patrimonio familiare, toccate in blocco al fratello maggiore Unroch (il primo dei maschi, di nome Eberardo come il pensato con buone ragioni alla Valsugana), richiese forse il consiglio e l'appoggio del marchese del Friuli.
Sicuramente ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Angeli in pietra nella chiesa parrocchiale di Monfumo, gli altari maggiori della chiesa di Thiene e di quella di Galliera Veneta; Renier, in Lettere, 1833, p. 30). Quando il Consiglio generale di Verona, per celebrare la cacciata dei Francesi nel ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il settore meno documentato della sua attività, e dove uno studio riempirebbe la maggior lacuna), in questi anni il D. vi dedicò i suoi sforzi anche come presidente del Consiglio provinciale di Pavia.
Anche dopo l'unificazione non era mai venuto meno ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] in Firenze lo tennero occupato a lungo. Se il Bibbiena consigliava procedimenti rapidi e drastici, Giulio sembrava invece incline a maggior cautela e a forme di accomodamento con le maggiori famiglie fiorentine. Le feste e gli spettacoli, ma anche le ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...