Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] Il 23 marzo 1787 Filangieri venne nominato membro del Supremo consiglio delle finanze e fece ritorno a Napoli, dove si Novecento. L’elenco delle edizioni e delle traduzioni evidenzia come il maggior numero di esse apparve nel 18° e 19° sec., nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] astro emergente della politica milanese, siede sia nel Supremo consiglio di economia sia in una giunta destinata a riformare la Sulla interpretazione delle leggi è lo scritto giuridico di maggior spessore teorico: in esso si riassume la polemica ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] 1852 Camillo Benso di Cavour subentrò nella presidenza del Consiglio a Massimo d’Azeglio, quest’ultimo, nel passaggio delle stilò rapporti precisi e dettagliati sulle questioni interne di maggior rilievo, fece vita di società, partecipò a memorabili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] fino al 1893 quando fu nominato consigliere di Stato. Fece parte del Consiglio superiore di statistica.
Svolse un' giustizia a ciascuno ed a tutti, ad assicurare il benessere del maggior numero, a procurare vera e durevole grandezza allo Stato» (Le ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] Comitato dell'ordine, costituito nel settembre 1847 da giovani in maggioranza dell'Entelema per organizzare le dimostrazioni a prò delle riforme. Roma), socio nazionale dei Lincei dal 1878, membro del Consiglio di stato dal 1888, nel 1890 fu tra i ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] L.I. Nella relazione che tenne a fine maggio 1945 al primo consiglio nazionale del partito, il C. tracciò la linea politica demolaburista e ma gli emendamenti da lui presentati vennero respinti dalla maggioranza che si creò su quella proposta. Fu, su ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] necessità di costituire un governo di coalizione, per dare impulso maggiore alla difesa della Sicilia, e il C. vi assunse il resistenza. Il C. si fece sostenitore in seno al Consiglio dei ministri della necessità di armare e sollevare il popolo, ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] alla vita pubblica bolognese ricoprendo numerose magistrature; fu del Consiglio generale nel 1340, del Collegio dei savi per fu tolto e si affermò ben presto come uno dei maggiori canonisti bolognesi insieme con Iacopo Bottrigari e Paolo de Liazari ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] ibid., III, pp. 31-50).
I lavori giuridici di maggior respiro verranno prodotti dal B. nel periodo 1957-66, in anni all'ultimo - anche nel difficile ruolo di vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura - la coscienza limpida di chi ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] maggio 1934 al gennaio 1935. L'A. fu anche membro del Consiglio nazionale delle corporazioni - organo del quale teorizzò in un suo scritto cfr. ad esempio le sue tesi sulla mezzadria).
La maggior parte degli studi dell'A. che non costituiscono libri ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...