MOCENIGO, Andrea
Giuseppe Pavanello
Nacque nel 1473 da Leonardo Mocenigo, procuratore di S. Marco e ambasciatore a Giulio II, morì nel 1542. Entrò nel Maggiorconsiglio a 18 anni, divenne senatore e [...] ricoperse più volte l'importante carica di avogadore di comune, ma, più che alla politica, egli si dedicò agli studî. Fu allievo del Pomponazzi e conseguì la laurea in Padova nel 1503. Aveva 38 anni, quando ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] sua attenzione andò non solo ai fondi relativi alle magistrature più rilevanti della Serenissima come il MaggiorConsiglio, il Senato, il Consiglio dei dieci o i Cinque savi alla mercanzia, tradizionalmente battuti dagli studiosi, ma anche a quelli ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Eugenio IV era invece prescritto che i notai fossero non laici, ma preti: A.S.V., Libro d'oro delle leggi del MaggiorConsiglio, VI, c. 19, 25 novembre 1399. Per i maestri-notai G. Ortalli, Scuole, maestri, pp. 84-90.
22. Elisabetta Barile, Michele ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] una giunta di cinquanta membri eletti dal senato tra i suoi componenti con diritto di voto, e approvati dal MaggiorConsiglio", i quali "si sarebbero dovuti aggregare agli stessi dieci per trattare le questioni riguardanti la pace col Turco". A ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] la leggenda di Attila per l'opera omonima.
252. "Mi chiedo se tra i visitatori di oggi della Sala del MaggiorConsiglio nel palazzo Ducale di Venezia ci sia qualcuno che avverta di trovarsi di fronte ad una delle più incredibili mistificazioni ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . "Ne le fauci del mar liber nata" - così nel 1675 Orazio Fini -, ha nel maggiorconsiglio una "congerie d'heroi, turba de' regi", nel senato "l'ordine sacro", nel consiglio dei X "la sfera" di quel che è il "veneto rigor". Sempre "maravigliosa ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] ma si chiama Bartolomeo Bon, probabilmente, a lavorare al portale e si getta il ponte sul rio antistante, come il maggiorconsiglio ha autorizzato nel 1428. E in tal modo un altro dei grandi campi veneziani s'avvia a definitiva configurazione (11 ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] siècle au XIXème siècle. Une recherche à Venise, Venise 1982, pp. 49-52.
495. A.S.V., Cassiere della bolla ducale: Grazie del MaggiorConsiglio, reg. 18, c. 9; reg. 21, cc. 28v, 37; reg. 23, c. 158.
496. Ivi, Savi ed Esecutori alle Acque, b. 222. Per ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] del solco, e come da parte dell'ordine più alto si badasse a non colmarlo, lo provava una legge presentata in maggiorconsiglio nel marzo del 1636, con la quale veniva ribadito che i nobili dovevano portare vesti con maniche "strette", o aderenti ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] , veniva chiamato da Girolamo Fini, appartenente a una ricca famiglia di origine cretese da poco ascritta al maggiorconsiglio e dimorante in quella stessa parrocchia, a erigere una facciata che ricordasse i personaggi illustri della sua casata ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...