Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] di New York) e, secondo le fonti, gli consigliò d'invecchiare artificialmente un Cupido Dormiente (perduto). Quest'ultimo e D. Fontana attuarono i disegni di M. dando maggior slancio all'insieme e minor volume alle nervature ma scostandosi dall ...
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GUARIENTO di Arpo
Andrea Moschetti
Pittore padovano, che documenti relativi a negozî privati indicano vivente fra il 1338 e il 1370.
L'anonimo Morelliano, confermato quasi in tutto anche dal Vasari, [...] il Paradiso o Incoronazione di Maria da lui dipinto, dogando Marco Cornaro dal 1365 al 1368, nella Sala del MaggiorConsiglio del palazzo ducale di Venezia. Rimangono tutti gli affreschi del coro degli Eremitani (Storie dei Ss. Filippo e Agostino ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] le disposizioni della repubblica veneta, le quali non si accontentarono di togliere nel 1376 il diritto di appartenere al MaggiorConsiglio a chi fosse nato da genitori nobili prima del matrimonio, ma negarono quel diritto nel 1422 anche ai figli ...
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PRIULI
Mario Brunetti
. Famiglia patrizia veneziana, d'incerta origine, forse discendente dai Caloprini, e quindi dal nucleo originario dei fondatori di Venezia. Storicamente, appare sulla fine del [...] sec. XI, durante le Crociate e nelle prime imprese veneziane d'Oriente. Facevano parte del MaggiorConsiglio, prima della "serrata"; all'atto di questa ne vennero esclusi, ma furono poi riammessi nel 1310. I P. si affermarono presto per ricchezza e ...
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SAGREDO, Giovanni
Luigi Fassò
Diplomatico, storico, novelliere, nato a Venezia il 2 febbraio 1617, di antica e nobile famiglia, ivi morto il 10 agosto 1682. Alunno per quattro anni del Collegio Clementino [...] Vienna, dimostrandosi, in tempi burrascosi e difficili, diplomatico sagace e risoluto. Tornato a Venezia, assunse nel MaggiorConsiglio la difesa di Francesco Morosini, ingiustamente accusato d'avere abbandonato Candia, ed ebbe causa vinta. Nel 1676 ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Mario Marcazzan
Poeta, fratello maggiore d'Ippolito, nato a Verona il 4 dicembre 1751, ivi morto il 23 gennaio 1812. Ardente, ambizioso, irrequieto, ebbe vita avventurosa e battagliera. [...] Fece parte a Venezia del MaggiorConsiglio, e fu podestà di Vicenza nel 1789. Relegato per otto mesi nella fortezza di Palma in seguito a un processo per querela privata, si ritirò indi nella solitudine d'una sua villa presso Verona, dove condusse a ...
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GIUNTA
Emilio BONAUDI
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Cino Vitta
. Nome di magistratura collegiale, derivato dal riunirsi insieme per deliberare; spesso si riferisce a quei corpi che più di recente presero il nome di deputazione [...] Venezia si disse Zonta un certo numero (1o-25) di gentiluomini, scelti tra i più stimati del MaggiorConsiglio o del Senato, che furono aggiunti al Consiglio dei Dieci dalla congiura di Marin Faliero sino al 1595. Si chiamarono anche zonta o muda i ...
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VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] se là sono opere sue. A partire dal 1492 lavorò nel Palazzo Ducale; ma le sue tele per la sala del MaggiorConsiglio rimasero interrotte, e terminate da Giambellino andarono poi distrutte. La prima opera datata che di lui conosciamo è il polittico ...
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SANUDO, Marin, il Giovane
Giovanni Battista Picotti
Nacque a Venezia, il 22 giugno 1466, da Leonardo, della stessa famiglia patrizia da cui era disceso il Torsello, ma d'altro ramo, quello di S. Giacomo [...] nel 1498 nella vita pubblica, il S. non interruppe la nobile fatica, vi attese anzi con nuovo fervore, poiché, membro del maggiorconsiglio, otto volte "Savio ai ordeni" e cinque nei Pregadi o nella Giunta, camerlengo a Verona nel 1501-02, occupato a ...
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PISANI
Mario Brunetti
. Cospicua famiglia patrizia veneziana, d'incerta origine, perché la provenienza da Pisa, affermata da alcuni genealogisti, è dedotta dal nome stesso. Sono ricordati i Pisani nel [...] al commercio bancario, tanto che un ramo di tale famiglia fu detto appunto "dal Banco". Al tempo della serrata del MaggiorConsiglio, i P., almeno con il ramo di San Marco, appartenevano al massimo consesso della repubblica.
I P. si suddivisero in ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...