PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] 58), mentre una lettera al governatore di Osimo del 10 maggio dello stesso anno esplicita la volontà del cardinale di Angers D. Meneses, B. P. a Roma. L’attività dell’architetto fiorentino per Giuliano della Rovere, Ghezzano 2010; E. Renzulli, Non tam ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] B.; ma è certo che la loro amicizia risale al primo soggiorno fiorentino del Pico, perché nella citata Bucolica il B. parla già del ferrarese (Arch. di Stato di Firenze, Otto di Guardia e Balìa, maggio-agosto 1498, n. mo, cc. 95v-96r).
Dopo la fine ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] sempre toccaria portare il basto". Ribadiva ancora il suo disappunto il 23 maggio 1490 ("questa ultima mutatione m'è suta molto gravee Ibid., pp. notizia ai Dieci il giorno seguente i messi fiorentini Rosso Ridolfi e Antonio Pandolfini, i quali ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] di Mazzini e di Bakunin.
Partito da Londra ai primi di maggio del 1871, il C. si ferma anzitutto a Firenze dove ha mistico e di asceta.
Si recano a visitarlo alcuni vecchi compagni fiorentini come il Pezzi e il Grassi; viene in Italia anche la ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] Tuttavia, prima dell'assassinio di Enrico IV, nel maggio 1610, i Concini vissero in modo relativamente quieto italiani al Louvre (1605), aggiunse un tocco di eleganza fiorentina a una corte molto meno raffinata di quella urbinate del Castiglione ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] il giorno di S. Filippo e S. Giacomo (1° maggio). Ne avvistarono altre vicine, ma non si curarono d'esplorarle D.: Paesi novamente retrovati et Novo Mondo da Alberico Vesputio Fiorentino intitulato, Vicenza 1507 (e ristampe, Milano 1509, 1512, 1519 ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] C. Boito.
Il C., accademico di merito, dal 24 maggio 1867, lasciò all'Accademia di S. Luca di Roma un 82 s.; P. Franceschini, Il fastigio della facciata, in Il Nuovo Osservatore fiorentino, 6 dic. 1885, p. 195; C. Ricci, Bologna e i bolognesi ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] , la semplice ma efficace impostazione coloristica del fiorentino-ticinese Luigi Reali.
Nel 1707 Petrini era Ss. Sacramento in S. Lorenzo a Lugano, gli fu pagato il 21 maggio 1726. A questo stesso anno risalgono le tele raffiguranti la Morte di s ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] Calcus", che spesso appare nei verbali delle sedute.
Nel maggio del 1477 il fallimento della congiura dei fratelli del creato dallo Sforza cavaliere aurato, insieme con l'ambasciatore fiorentino Pietro Boccaccini e ricevette in dono una tunica d'oro ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] ostaggi da parte del M., non ci è pervenuto, ma dovette essere di poco precedente, se tra maggio 1321 e gennaio 1322 il governo fiorentino provvedeva al pagamento di alcune spese relative alla lega. Dopo un promettente successo iniziale tuttavia il M ...
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maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...