L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] 1992.
19 La lettera di Gasparri al presidente generale della Fiuc (20 maggio 1927) in A.M. Cavagna, Pio XI e l’Azione cattolica, in onore di Fausto Fonzi, a cura di A. Ciampani, C. Fiorentino, V.G. Pacifici, Soveria Mannelli 2004, pp. 273-320.
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , o come la bolla Cum alias nonnulli del 24 maggio 1591, con la quale si dichiarava lo ius divinum .
3 C. Vasoli, L’attesa della nuova era in ambienti e gruppi fiorentini del Quattrocento, in L’attesa dell’età nuova nella spiritualità della fine del ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] fu la più bella, la più solida delle riviste fiorentine di quel periodo»87. Confluivano in essa i (falliti 334.
107 G. Amendola, Il libro non letto, «La Voce», 9 maggio 1912.
108 Id., Carlo Michelstaedter, in Etica e biografia [1915], Milano-Napoli ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] spiegazione ai nunzi dell’allocuzione del pontefice del 23 maggio, nel senso del ribadire la necessità del potere Civiltà cattolica», 22, 1871, 1, p. 392.
9 C.M. Fiorentino, Dalle stanze del Vaticano: il venti settembre e la protesta della S. ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] patrimoniali7. Più incisiva fu la legge del 29 maggio 1855 che, sulla base dell’assimilazione dell’asse ecclesiastico ), in Nuove funzionalità, cit., pp. 177-188.
25 C.M. Fiorentino, Chiesa e Stato a Roma negli anni della destra storica 1870-1876. ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] regime nella sua rivista «Princìpi» (1939-1940), il professore fiorentino si nascondeva a Roma nella casa di Montini. I due conciliare. Il votum che mandò a Roma in data 8 maggio 1960, «con grande ritardo», elencava tutte le tematiche montiniane: ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] . In questi ambiti operarono figure come il conte fiorentino Piero Guicciardini o il salentino Bonaventura Mazzarella (che figure come Bonghi e Vigliani, fu la legge del 13 maggio 1871, detta «delle Guarentigie»: essa attribuiva al papa onori ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] per l'esecuzione di una bolla di riforma curiale emanata il 12 maggio di quell'anno, da spingere poi il pontefice a limitarli ( rilievo, incarichi curiali e prebende agli esuli antimperiali, fiorentini e napoletani, poi raccoltisi attorno al nipote di ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] dell'anno 1774, il cui presunto autore, l'abate fiorentino G. Sertor, fu processato ed esiliato; l'opera, che con pochi familiari, per Siena, dove restò fino alla fine di maggio, raggiunto anche dal nipote Luigi. Da qui i Francesi, temendo che ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e per tutto gennaio, per la Pasqua fino a maggio all'Ascensione, quando una violenta epidemia che colse la Id., Per la biblioteca di Tommaso Parentucelli negli anni del Concilio Fiorentino, in Firenze e il Concilio del 1439. Convegno di studi, ...
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maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...