MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] dal primo numero, fu la direzione per la Libreria editrice fiorentina della collana "Testi cristiani" (1930-32). A cavallo tra honorem del partito fascista.
In due successivi incontri con Hitler (maggio 1936 e marzo 1937) il M. si occupò della ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] materie medico-fisiche, e di botanica di P. Boccone (1684).
La corrispondenza dei Manolessi con il libraio fiorentino Francesco Passerini, tra il maggio 1667 e l'aprile 1677, una missiva inviata ad A. Cataneo (6 luglio 1669, con inventario dell ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] stil novo. In questi anni dell'ultima Repubblica fiorentina, l'officina sembra oscillare tra gusti contrastanti del (sei lettere del G. a P. Vettori, 30 luglio 1535 - 10 maggio 1536); P. Kristeller, Early Florentine woodcuts, London 1897, nn. 227f, ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] in Lay, p. 116): da qualche decina all'inizio del 1769 divennero 250 nel maggio, 400 a metà giugno, poi 600 e, nel giro di tre mesi, con l G. Zuliani, F. Pitteri, G. Monaco, dal fiorentino V. Tarchi al livornese Antonio Lapi, figlio di Giovanni, ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] le Opere toscane di Luigi Alamanni, sostenitore della Repubblica fiorentina ed esule a Parigi dopo il ritorno dei Medici, un corsivo Gros texte adoperato pure da Gabriele Giolito.
Il 24 maggio 1553, come si legge nel testamento del G., la tipografia ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] facenti capo soprattutto alla Voce: l'editoriale del 23 maggio 1915 portava la firma significativa di Giovanni Papini.
Durante - era intimo del marchese Ridolfi, segretario del fascio fiorentino, che pare subisse molto la sua influenza - sia a ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] celibe e senza figli, residente in Firenze dal 4 maggio 1895, e gli viene attribuita la qualifica di avvocato , Voci della città, in Firenze e i suoi giornali. Storia dei quotidiani fiorentini dal 700 ad oggi, Firenze 2002; I ladri di cadaveri, a cura ...
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LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] raffinato tipografo a Firenze e direttore de L'Arte della stampa, ottenendo una menzione largamente elogiativa nelle pagine del periodico fiorentino. La ricerca dell'approvazione del Landi fu il segno di una scelta di campo e di gusto per un'attività ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] al pallesco Alessandro Corsini. Fecero seguito nel 1527, nel maggio, in una Firenze già ribellata ai Medici, un nella epistola ai lettori, ricordando la sua vecchia edizione fiorentina di questo poeta, dichiarava sdegnosamente che non avrebbe più ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] , il L. cominciò a servirsi dell'opera dello stampatore fiorentino Michelangelo di Bartolomeo de' Libri, attivo a Siena fino si voleva iscrivere allo Studio senese, una riunione nel maggio 1540 della commissione per la concessione dell'alunnato Bolis ...
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maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...