DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di procuratore dell'Ordine presso la Curia al posto del fiorentino Francesco Mei, morto il 28 nov. 1500. Questo incarico finito nel 1527 e pubblicato nel 1530 a Roma e Venezia. Nel maggio del 1527 il D. visse in pieno l'esperienza terribile del sacco ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Il 2 apr. 1409 Ladislao mosse da Roma alla conquista della Toscana. I Fiorentini sostenevano Siena, prima città attaccata, e ingaggiarono il F. che con 400 lance difese nel maggio Arezzo. Stabilitosi dal 3 luglio a Città di Castello, il F. continuò a ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] II" (Iudica, 1993, p. 33), dal quale nel maggio 1561 ricevette - grazie anche all'intercessione di Pio IV - 1593, una sosta a Roma, dove incontrò Jacopo Corsi e quel celebre "fiorentino che canta sul chitarrone", F. Rasi: "Hora è giunto il principe ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] ).
Per avere un organo di stampa a disposizione in questa sua ultima battaglia, si servì di un nuovo settimanale fiorentino, L'Economista, fondato nel maggio 1874 ma di cui il F. divenne magna pars solo a partire dal settembre. Qui l'antico polemista ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] la pittura manieristica (nella lettera al Vasari del 10 maggio 1548 il C. esibisce un archetipo letterario che dovrà essere nel 1569 e figurano fra le Opere della citata edizione fiorentina. Si ricorda ancora del C. la versione di dodici lettere ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] È in gioco l’essere stesso della Chiesa, in Lettere ’71, maggio-giugno (1971), pp. 1-5; Fede, istituzione e Lex fundamentalis nella , 31 (2010), pp. 851-904; G. Miccoli, L’insegnamento fiorentino di Pino Alberigo, ibid., pp. 905-925; G. Ruggieri, Lo ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] al B. di scrivere un libro sui disegni dei pittori fiorentini, impresa che in sei anni di lavoro doveva realizzarsi in il B. stendeva alcuni appunti sul viaggio in Sicilia (19 maggio-16 giugno), che venivano pubblicati sul Corriere della sera tra ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] a Napoli, leggiamo tuttavia che "dopo il Segretario fiorentino non aveva prodotto l'Italia un altro filosofo pensatore da , nella quale sarà presto sostituito da A. Longo. Il 24 maggio 1771 il B. prendeva posto per la prima volta nel consiglio ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] consolatoria (stampata da Iacobus Lucius) per la morte del duca avvenuta il 3 maggio. Il B. fu remunerato dal nuovo duca, Enrico Giulio, con "ottanta una aderenza a tratti letterale (tanto che il Fiorentino fu indotto a riportare al periodo inglese l ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] pressioni, esitò, alfine, nel patto di Torino del 6 maggio 1624.
In virtù di questo F. - che, insistendo Jannaco-M. Capucci, IlSeicento, Padova 1986, ad vocem; Il Seicento fiorentino. Disegno..., Firenze 1986, p. 376; C. Gallico, G. Frescobaldi..., ...
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maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...