BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] padre, Giovanni dalle Bande Nere. L'opera gli fu affidata nel maggio 1540 (cfr. Milanesi) e la sua attività alle tombe dei è evidente il giovanile studio della scultura del primo Quattrocento fiorentino; in realtà egli non riuscì mai ad adattarsi a ...
Leggi Tutto
GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] , avvenuta solo il 12 giugno 1737 a opera del papa fiorentino Clemente XII.
Le iniziali e fondanti notizie che la riguardano sono pri vilegi concesso ai servi da Innocenzo VIII nel maggio 1487 a istanza del generale Alabanti, conservata proprio nel ...
Leggi Tutto
CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] La data (in Thou) appare la più verosimile (Mercati, La data...) se si considera che l'inventario dei suoi beni è datato maggio 1599 (Bibl. Apost. Vaticana, Vat. lat. 8185, ff. 379 ss.). Inoltre un esame dei frontespizi e delle dedicatorie delle due ...
Leggi Tutto
BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] con funzioni di agente politico del duca a Venezia e informatore sugli esuli fiorentini (Procacci, pp. 27-43: secondo lo Spini il B. sarebbe dei libri proibiti romano di monsignor Giovanni Della Casa nel maggio del 1548. Il B. fu allora accusato di ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] mentre la prima opera di cui dà notizia durante l'alunnato presso Andrea è una predella, in collaborazione col Rosso Fiorentino, per l'Annunciazione del maestro in S. Gallo (Firenze, Galleria Palatina): ma queste due primizie non si sono conservate e ...
Leggi Tutto
FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] cottidianae di Gaio, poi le Istituzioni di Marciano, Fiorentino, Ulpiano e, per finire, di Paolo.
Accanto a ; M. Vaussard, Un Ozanam italien contemporain, C. F., in Le Correspondant, 10 maggio 1913, pp. 469-87; A. Novelli, Pio XI (A. Ratti) 1857-1922 ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] pretesto per il mantenimento dei contatti con la sua città. Nel maggio 1456 fu appunto a Firenze, trattenuto da una malattia; rientrato incluse il F. tra i principali esponenti dell'arte fiorentina dell'Umanesimo. In realtà l'edificio di Revere è ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] L. Nissim Rossi, Vamba, Firenze 1954; B. Righini, I periodici fiorentini, 1597-1950, 2 voll., Firenze 1955, ad Indicem; Numero unico Didattico nazionale di studi e documentazione, Firenze, 5 maggio 1956; L. Santucci, La letteratura infantile, Milano ...
Leggi Tutto
FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] frattempo il F. che nel giugno 1871, come molti altri fiorentini e toscani, aveva perduto l'impiego per il trasferimento della il F. soggiornò dagli ultimi giorni d'aprile alla fine di maggio del 1877, avendo come guida G. Fortunato. Da questo ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] che collaborò con lui, dopo il 1945, all'esperienza fiorentina della Città-scuola "Pestalozzi".
Fin dal 1915 i suoi condotto piuttosto a Caporetto che a Vittorio Veneto" (La Corrente, 14 maggio 1919, p. 2). Il pensiero del C. era stato indubbiamente ...
Leggi Tutto
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...