GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Cole, 1977). Tra il 19 giugno 1392 e il 25 maggio 1395 ricevette i pagamenti per gli affreschi nella cappella della Simari, La Croce di A. G. della pieve di S. Martino a Sesto Fiorentino, Firenze 1995; S. Skerl Del Conte, La bottega di A. G. e ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] 58), mentre una lettera al governatore di Osimo del 10 maggio dello stesso anno esplicita la volontà del cardinale di Angers D. Meneses, B. P. a Roma. L’attività dell’architetto fiorentino per Giuliano della Rovere, Ghezzano 2010; E. Renzulli, Non tam ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] B.; ma è certo che la loro amicizia risale al primo soggiorno fiorentino del Pico, perché nella citata Bucolica il B. parla già del ferrarese (Arch. di Stato di Firenze, Otto di Guardia e Balìa, maggio-agosto 1498, n. mo, cc. 95v-96r).
Dopo la fine ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] sempre toccaria portare il basto". Ribadiva ancora il suo disappunto il 23 maggio 1490 ("questa ultima mutatione m'è suta molto gravee Ibid., pp. notizia ai Dieci il giorno seguente i messi fiorentini Rosso Ridolfi e Antonio Pandolfini, i quali ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] di Mazzini e di Bakunin.
Partito da Londra ai primi di maggio del 1871, il C. si ferma anzitutto a Firenze dove ha mistico e di asceta.
Si recano a visitarlo alcuni vecchi compagni fiorentini come il Pezzi e il Grassi; viene in Italia anche la ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] Tuttavia, prima dell'assassinio di Enrico IV, nel maggio 1610, i Concini vissero in modo relativamente quieto italiani al Louvre (1605), aggiunse un tocco di eleganza fiorentina a una corte molto meno raffinata di quella urbinate del Castiglione ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] il giorno di S. Filippo e S. Giacomo (1° maggio). Ne avvistarono altre vicine, ma non si curarono d'esplorarle D.: Paesi novamente retrovati et Novo Mondo da Alberico Vesputio Fiorentino intitulato, Vicenza 1507 (e ristampe, Milano 1509, 1512, 1519 ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] C. Boito.
Il C., accademico di merito, dal 24 maggio 1867, lasciò all'Accademia di S. Luca di Roma un 82 s.; P. Franceschini, Il fastigio della facciata, in Il Nuovo Osservatore fiorentino, 6 dic. 1885, p. 195; C. Ricci, Bologna e i bolognesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] «sparuto gruppo di intellettuali bigi» su cui punta il dito il settimanale fascista fiorentino «Il Bargello» in un fondo dal titolo Giù la maschera, messeri.
Nel maggio 1943, il «noto antifascista» Calamandrei viene denunciato per «offese al Duce» e ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] , la semplice ma efficace impostazione coloristica del fiorentino-ticinese Luigi Reali.
Nel 1707 Petrini era Ss. Sacramento in S. Lorenzo a Lugano, gli fu pagato il 21 maggio 1726. A questo stesso anno risalgono le tele raffiguranti la Morte di s ...
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maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...