Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] Brisa (settore del palazzo imperiale?)
Nel 1952 sul fianco di via Brisa, non lontano dall’attuale sbocco su corso Magenta, fu rinvenuto un complesso di struttura insolita, molto articolata, composto da un cortile circolare dal quale si dipartivano ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] (1843-1917) osservò in modo incontrovertibile un fenomeno che divenne noto come 'dispersione anomala'. Usando un colorante magenta all'anilina disciolto in alcol, egli stabilì che l'indice di rifrazione della soluzione cresceva dalla linea spettrale ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] cavouriana, consapevoli dell’importanza dell’alleato francese e del suo apporto nella campagna del 1859 («figli di Magenta e di Solferino», furono poi retoricamente e forse anche maliziosamente apostrofati). Un personaggio come Nigra, vicinissimo ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] nella Marca, ibid., VIII (1881), pp. 68-108; XII (1885), pp. 33-64, 281-329, 475-513, 750-758; XXIII (1896), pp. 57-59; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, I, Milano 1883, pp. 322 ss., 327 ss., 332 ss., 366, 435 ss.; G. Canetta ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] : Antonio Ghislanzoni (v.) e Felice Uda (Cagliari 1832-Roma 1900).
L'Italie Nouvelle, poi L'Italie. - Fu fondato dopo Magenta dalla Belgioioso, che vi collaborò assiduamente; si trasferì successivamente a Torino, a Firenze e a Roma ove attualmente è ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] nella storia delle discipline demo-etno-antropologiche italiane:
E.H. Giglioli, Viaggio intorno al globo della R. pirocorvetta italiana Magenta negli anni 1865-66-67-68, Milano 1875.
A. Mochi, Per l'etnografia italiana, in Archivio per l'antropologia ...
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In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] con molta preveggenza fatte costruire dal Cavour, costituirono un elemento di prim'ordine delle vittorie di Palestro e di Magenta, permettendo il rapido concentramento e spostamento delle truppe francesi, in parte sbarcate a Genova e in parte venute ...
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Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] ingegneri Candiani e Castiglioni proposero una linea tranviaria sotterranea che, transitando sotto piazza del Duomo, congiungesse porta Magenta con porta Vittoria. Nel 1906 l'ing. A. Bassetti, dell'ufficio tecnico municipale, propose di portare in ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] si avvide del passaggio già avvenuto di gran parte dell'esercito alleato in Lombardia.
Il 4 giugno la vittoria di Magenta liberava la Lombardia; e quattro giorni dopo Vittorio Emanuele II e Napoleone III entravano vittoriosi a Milano. Nel frattempo ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] dall'abile politica di Cavour.
Anche questa volta la guerra fu più aspra e sanguinosa del previsto: i successi brillanti (Magenta 3 giugno, Solferino 24 giugno) furono pagati assai cari, e i risultati finali non furono tutti quelli preveduti e ...
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magenta
magènta agg. e s. m. [dal nome della cittadina di Magenta, in prov. di Milano], invar. – 1. a. Color porpora carico venuto di moda dopo la battaglia di Magenta (1859), con riferimento al colore dei pantaloni degli zuavi francesi: una...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...