LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] 1976, pp. 18 s., 68; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale, II, Roma-Bari 1979, pp. 38-47; C. Duggan, La mafia durante il fascismo, Soveria Mannelli 1986, p. 25; M. Missori, Gerarchie e statuti del P.N.F., Roma 1986, pp. 226 s.; O. Cancila ...
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ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] , 2015, p. 301; Sonego, 2007, pp. 90 s.).
Se negli anni Settanta diresse i suoi ultimi film, quali Bisturi la mafia bianca (1973, ancora sul mondo ospedaliero), Gente di rispetto (1975, tratto da Giuseppe Fava), Il mostro (1977, con Johnny Dorelli ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] della storia letteraria di Sicilia nel secolo decimottavo, II, 3, Palermo 1969, ad Indicem; I. Peri, Dal viceregno alla mafia, Caltanissetta-Roma 1970, pp. 7-29; A. Saitta, introd. a R. Gregorio, Considerazioni sopra la storia di Sicilia dai ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] , D. nella cultura siciliana al tramonto, in Pitrè e Salomone-Marino, Palermo 1968, pp. 491-519; C. Peri, Dal Viceregno alla mafia, Caltanissetta 1970, pp. 476 s. e 365-73; G. Molonia, Gaetano La Corte-Cailler-G. D.: una polemica su Antonello, in ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] della Chiave d’oro (oggetto di una acuta analisi di Leonardo Sciascia, che puntò sulle sottili allusioni al fenomeno mafia) e di Tentazione!, cronaca di una violenza carnale nelle campagne lombarde che destò notevole scalpore.
Verga meditava intanto ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] contro la nomina di F. Musetto ad alto commissario per la Sicilia, accusandolo di legami con i separatisti e con la mafia.
Nell'aprile del 1944, dati i nuovi equilibri politici maturati nel frattempo, lo J. non venne riconfermato al ministero nel ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] del costante interesse per la realtà italiana, alimentato anche dalle riflessioni e dalle indagini su temi come la mafia, la corruzione politica, la riforma della magistratura.
La teoria sociale e politica
La costante attenzione per la realtà ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] ha realizzato questo dato di fatto e appartiene alla corrente di Gava» (Commissione Parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia, XI Legislatura, Seduta di venerdì 10 dicembre 1993, p. 3277). Non solo insomma, sembrava sostenere Gava, non si ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] . Fu definito ‘il Presidente più amato dagli italiani’ o quello ‘dei funerali di Stato’ in occasione delle vittime di mafia dei primi anni Ottanta. Il suo volto sofferente accompagnò la prima diretta televisiva su un fatto di cronaca a fianco della ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] 10 giugno 1888. Cfr. inoltre: A. Zaccaria, Uomini politici di Romagna, Bologna 1895, pp. 27-30; G. De Felice Giuffrida, Mafia e delinquenza in Sicilia, Milano 1900, pp. 48, 51; N. Colaianni, La Sicilia dai Borboni ai Sabaudi(1860-1900), Milano 1901 ...
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mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette dalla legge dell’omertà e regolate...
mafite
s. f. [comp. di ma(gnesio) e f(erro), col suff. -ite]. – In petrografia, nome generico di rocce magmatiche (pirosseniti, peridotiti, ecc.), di composizione prevalentemente ferromagnesiaca.