Morrissey, Paul
Paolo Marocco
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 23 febbraio 1938. Filmmaker indipendente, manager del gruppo musicale dei Velvet Underground, M. è emerso nel panorama [...] di Beethoven), il fantastico e le crude rappresentazioni dell'emarginazione urbana (Spike of Bensonhurst, 1988, noto anche come Mafia kid), con uno stile affievolito, incapace di adattarsi a istanze di produzione diverse da quelle promosse da Warhol ...
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Pelevin, Viktor Olegovič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1962. Il padre fu ufficiale dell'esercito, la madre insegnante d'inglese. Dopo essersi laureato nel 1989 presso l'Istituto [...] base al numero 34, considerato portatore di energia positiva. Il panorama della Russia putiniana che ne emerge risulta crudele, dalla mafia ai servizi segreti deviati, dalla droga alla guerra in Cecenia.
Nel 2002 l'autore è stato oggetto, insieme a V ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] - che verranno in seguito approfondite - della cosiddetta mafia nucleare, rappresentata, come si è già accennato, tale prospettiva, il dibattito fra i 'generali ceceni' e la 'mafia nucleare' è stato e potrà essere positivo. Infatti, esso non riguarda ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] del primo periodo, intingendoli ogni tanto nel pathos dei racconti di partigiane o di madri di sindacalisti eliminati dalla mafia (si veda, in particolare, Io, Ulrike, grido, la mamma del terrorista ucciso nel carcere tedesco, ripresa da Tutta casa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Microstoria e microstorie
Osvaldo Raggio
La microstoria è forse l’esperienza storiografica italiana che ha avuto l’eco maggiore nella storiografia internazionale di fine Novecento, almeno a giudicare [...] di Ginzburg, a Paul Boyer e Stephen Nissenbaum (La città indemoniata, 1986), al microstudio di Anton Blok della mafia rurale in Sicilia (La mafia di un villaggio siciliano, 1860-1960, 1986); ma anche Naven (1988) di Gregory Bateson, un libro ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] nome dei due promotori, il ministro dell’Interno Virginio Rognoni e il deputato comunista Pio La Torre, assassinato dalla mafia nell’aprile 1982) che introdusse nel codice penale il reato di associazione di tipo mafioso.
Dall’agosto 1983 all’aprile ...
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Misure di prevenzione e principio di determinatezza
Giuseppe Amarelli
Nonostante l’indeterminatezza congenita, la disciplina delle misure di prevenzione è stata per lungo tempo tollerata nel nostro [...] Cass. pen. n. 349/2017; Basile, F., op. cit., 12.
16 Siracusano, F., I destinatari della prevenzione personale per “fatti di mafia”, in www.archiviopenale.it.
17 Cass., S.U., 30.11.2017, n. 111, con nota di L. Della Ragione, “Appartenenza mafiosa” e ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] apparizione come senatore nell'episodio L'omertà della più importante ricostruzione per immagini della storia della mafia, Alle origini della mafia di E. Muzii (17 dic. 1976), e, nella Germania Federale, la caratterizzazione del dottor Pinaldi nel ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] O. Cancila, Palermo, Roma-Bari 1988; G. Di Mercurio, La settimana dell’anarchia del 1866. Antonio di Rudinì primo sindaco contro la mafia, Palermo 1991; E.G. Faraci, I sindaci di Palermo. Tra moderatismo e regionismo, in I sindaci del Re, a cura di E ...
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VINAY, Tullio
Simone Baral
– Nacque a La Spezia il 13 maggio 1909, terzogenito del maestro valdese Pietro Giosuè e di Iside Saccomani, figlia del direttore della scuola della missione battista, dove [...] centro con il quale si tentò di combattere problemi e disuguaglianze del territorio, come povertà, analfabetismo e mafia, attivando diversi servizi: una scuola materna, una elementare e una professionale per meccanici, una biblioteca, un atelier ...
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mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette dalla legge dell’omertà e regolate...
mafite
s. f. [comp. di ma(gnesio) e f(erro), col suff. -ite]. – In petrografia, nome generico di rocce magmatiche (pirosseniti, peridotiti, ecc.), di composizione prevalentemente ferromagnesiaca.