SOMMARUGA, Angelo
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Milano il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista, negoziante di legname, e da Rachele Piccioli.
Frequentò la scuola tecnica di Milano, dove si diplomò [...] del giovane letterato palermitano Enrico Onufrio, che vi aveva collaborato già nel periodo cagliaritano con un articolo sulla mafia. Anche il tentativo di affiancare alla Farfalla un’altra rivista, di carattere umoristico e scandalistico, il Brougham ...
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Un nome collettivo è un nome (➔ nomi) che al singolare denota un insieme di entità o individui, rappresenta cioè un’idea di collettività (folla, gente, famiglia, squadra, sciame). A differenza dei nomi [...] » 4 giugno 2009).
Con il pronome personale, invece, prevale l’accordo al plurale:
(3) a. Nelle intercettazioni l’ombra della mafia. «Da quella gente meglio stare lontani se si sgarra con loro è la fine» («La Repubblica» 12 febbraio 2010)
b. Niente ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] Interni e, in questo ambito, nel corso della quarta legislatura fu nella Commissione d'inchiesta sulla mafia (nel 1972 pubblicò a New York From Ceasar to the Mafia).
Nel 1961, dopo che per due volte era stato fatto il suo nome quale direttore del ...
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LATIFONDO (lat. latifundum)
Raffaele Ciasca
In tema di latifondo, è da avvertire che ve ne sono in ogni parte d'Europa, e non solo in paesi agrariamente meno progrediti dell'Italia, quali l'Ungheria [...] dal capo del governo nel 1927, per mezzo di prefetti e di qualche energico commissario, diretta a sopprimere la mafia (v.), e l'intensa propaganda fascista che assunse, occorrendo, forme punitive per far scomparire il gabellotto siciliano, favorirono ...
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TROTTA, Margarethe von
Lorenzo Quaglietti
Regista e attrice cinematografica tedesca, nata a Berlino il 21 febbraio 1942. Dopo gli studi a Parigi e a Monaco, ha fatto teatro a Dinkelsbühl, Stoccarda [...] dall'assassinio di due magistrati romani, fa appello alle vedove e alle figlie di quanti sono stati uccisi dalla mafia e dal terrorismo perché, non accettando di chiudersi nel lutto, continuino a combattere contro la connivenza fra politici e ...
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Il concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
Alcune vicende processuali, recenti ed eclatanti, hanno dimostrato come, nonostante l’attuale unanimismo della giurisprudenza circa l’ammissibilità [...] .
Il trasferimento dello schema sul terreno dei processi di mafia era intervenuto con un certo ritardo, verso la fine in esame. Sull’argomento, soprattutto, Visconti, C., Contiguità alla mafia e responsabilità penale, Torino, 2004, 43 ss. La prima ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] dall’inglese. Tra le voci entrate nell’uso comune negli ultimi decenni con estensione metaforica, citiamo i santuari della mafia, il sito web e la relativa navigazione, la chiocciola dell’indirizzo e-mail, il campo elettromagnetico utilizzabile dal ...
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Schoonmaker, Thelma
Daniela Cavallo
Montatrice statunitense, nata ad Algeri il 3 gennaio 1940. Eletta da Martin Scorsese a suo alter ego alla moviola, la S., a partire da Raging bull (1980; Toro scatenato), [...] degli otto incontri di boxe nonché la costruzione 'pugilistica' degli stessi dialoghi, a Casino (1995; Casinò), storia di mafia dove il montaggio serrato, che non di rado si inserisce all'interno di lunghe panoramiche, dà ritmo al racconto in ...
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Salerno, Enrico Maria
Andrea Di Mario
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Milano il 18 settembre 1926 e morto a Roma il 28 febbraio 1994. Interprete dal ricco talento e dalla [...] 1975) di Pino Tosini, ma anche coinvolto in operazioni di carattere meramente commerciale o di diseguale valore come Bisturi la mafia bianca (1973) di Luigi Zampa, Amori miei (1978) di Steno e Il corpo della ragassa (1979) di Pasquale Festa Campanile ...
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Con l’eccezione di alcune parole che hanno sempre la stessa forma (➔ avverbi e locuzioni avverbiali: certamente, a malapena; ➔ preposizioni, se non articolate: da, su; ➔ congiunzioni: ma, e; interiezioni: [...] : pulizia (ma fare le pulizie), sudiciume.
Alcune parole, come capo, hanno plurale per i soli sensi traslati: i capi mafia, i capi d’abbigliamento, per sommi capi, non per il senso letterale («testa»).
Per alcuni nomi, soprattutto astratti, il ...
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mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette dalla legge dell’omertà e regolate...
mafite
s. f. [comp. di ma(gnesio) e f(erro), col suff. -ite]. – In petrografia, nome generico di rocce magmatiche (pirosseniti, peridotiti, ecc.), di composizione prevalentemente ferromagnesiaca.