BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] Borsani non mise debitamente in luce molte carenze della situazione siciliana, accennando sì a tradizionali difetti di carattere e di Tanto meno essa pose in correlazione il fenomeno della mafia con fattori d'indole economica e sociale, a differenza ...
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FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] depistaggi che le indagini subirono colloca l'attentato tra i molti emblematici e oscuri episodi delle coeve vicende siciliane.
Tra gli altri scritti del F., Mafia. Da Giuliano a Dalla Chiesa, [Sant'Agata Li Battiati] 1982 (2 ediz. Roma 1984, con una ...
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Maresco, Franco. – Regista e sceneggiatore italiano (n. Palermo 1958). Ha iniziato a lavorare nella regia in coppia con D. Ciprì, insieme al quale alla fine degli anni Ottanta ha raggiunto una certa notorietà [...] Io sono Tony Scott, ovvero come l’Italia fece fuori il più grande clarinettista del jazz (2010), Belluscone. Una storia siciliana (2014), Gli uomini di questa città io non li conosco - Vite e teatro di Franco Scaldati (2015) e La ...
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Magistrato italiano (Canicattì 1952 - Agrigento 1990), vittima della mafia. Impegnato nell'Azione cattolica, laureato in Giurisprudenza presso l’università di Palermo, superato il concorso in magistratura [...] di Agrigento, occupandosi con rigore di indagini antimafia e di episodi di corruzione, noti al tempo come Tangentopoli siciliana. Dal 1989 al 1990 è stato giudice a latere presso il Tribunale di Agrigento, interessandosi di misure di prevenzione ...
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Scrittrice italiana (Palermo 1913 - Roma 1991); ha collaborato a varî giornali e riviste. Dopo una raccolta di poesie (Preludio, 1940), ha pubblicato romanzi e racconti (La vigna di uve nere, 1953, n. [...] ed. 1968; Gli affatturati, 1955; Passione di Rosa, 1958; Viaggio di una sconosciuta, 1963; La signora di Cariddi, 1971; La stella Assenzio, 1985; La mafia alle mie spalle, 1991), che si riallacciano alla tradizione narrativa siciliana. ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] ).
Nell'ambiente dell'Enciclopedia, il L. incontrò Orsola Corrado, siciliana, di un anno più giovane di lui, addetta allo schedario, finanziari legati alla finanza vaticana e anche collusi con la mafia.
Il 28 febbr. 1974, tuttavia, si dimetteva per ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] , accusandolo di legami con i separatisti e con la mafia.
Nell'aprile del 1944, dati i nuovi equilibri politici il rapporto dello J. e della ditta Fratelli Jung con la realtà siciliana: Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità ad oggi, La ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] ..., Palermo 1871-75, p. 151; G. M. Mira, Bibliografia siciliana..., I, Palermo 1875, pp. 240 s.; G. Nigido Dionesi, L Theseider, Roma 1974, p. 874; I. Peri, Dal viceregno alla mafia, Caltanissetta-Roma 1970, pp. 206-240 passim in nota; Diz. crit ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] i fascisti e preferiva ancorarsi alle sue origini siciliane.
Nel 1920 fondò il Partito agrario, con Africa Orientale, II, Roma-Bari 1979, pp. 38-47; C. Duggan, La mafia durante il fascismo, Soveria Mannelli 1986, p. 25; M. Missori, Gerarchie e statuti ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] con il fratello Salvatore Maria, avviò la raccolta degli Opuscolidi autori siciliani dei quali fu edita una prima serie di venti volumi fino Palermo 1969, ad Indicem; I. Peri, Dal viceregno alla mafia, Caltanissetta-Roma 1970, pp. 7-29; A. Saitta, ...
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mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette dalla legge dell’omertà e regolate...
Mafia Capitale
loc. s.le f. 1. Denominazione di un'inchiesta giudiziaria su malaffare, politica e criminalità organizzata di stampo mafioso a Roma. 2. Per estens., organizzazione malavitosa di stampo mafioso, insediata a Roma ma in rapporto...