STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] nuovo.
Forse già nel 1623, entrò a servizio del cardinale Scipione Borghese per intervento dello zio di Cesarini, MaffeoBarberini, il futuro Urbano VIII. Caduta la sospensione delle Rime, Stigliani dedicò proprio a Borghese la riedizione dell’opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le esigenze di un recupero d’immagine per la città capitale della Controriforma [...] (1623), il pontefice avrebbe rivolto allo scultore (“È gran fortuna la vostra, o cavaliere, di veder papa il cardinal MaffeoBarberini; ma assai maggiore è la nostra che il cavalier Bernino viva nel nostro pontificato”) dà l’idea dell’importanza ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] l’arciduca Leopoldo d’Austria, che con lui discusse della comparsa di una cometa.
Quando venne eletto papa il cardinal MaffeoBarberini, col nome di Urbano VIII (1623), il C. passò da Roma diretto a Montecassino e vide molti suoi amici fiorentini ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] Vermiglio sul repertorio caravaggesco è testimoniata innanzitutto dalla serie del Sacrificio di Isacco, prototipo redatto da Caravaggio per MaffeoBarberini e certamente noto a Vermiglio, che lo ripropose in formato e stile diversi lungo tutto l’arco ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] Poco dopo, nel giugno 1653, fu celebrato il matrimonio tra la nipote della M., Olimpia Giustiniani, e il principe MaffeoBarberini, che suggellava la pace tra le due famiglie papali. Il matrimonio, però, iniziò sotto pessimi auspici. La giovinetta si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le osservazioni astronomiche, la nuova teoria del moto, la fondazione della fisica su [...] al dibattito astronomico di quegli anni.
Nel 1623 pubblica Il Saggiatore, dedicato al neoeletto papa Urbano VIII (MaffeoBarberini). In quest’opera Galileo polemizza con l’astronomo gesuita Orazio Grassi sulle comete e propone una teoria atomistica ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] . Al Borromeo inviò anche in seguito non pochi versi e prose. Tornato a Firenze, fu convinto dalle insistenze del card. MaffeoBarberini (il futuro Urbano VIII) a restare presso di lui a Bologna invece di tornare a Padova a proseguire gli studi; essi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del Seicento si assiste a un progressivo superamento dell’illusionismo [...] tema della natura-spettacolo si coniuga con le intenzioni celebrative del nuovo pontefice Urbano VIII, al secolo MaffeoBarberini, che fin dall’anno della sua elezione (1623) aveva promosso importanti imprese architettoniche e decorative, convertendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] i rapporti dello scienziato con la Compagnia. Curata con Cesarini e Ciampoli, e probabilmente sostenuta dallo stesso MaffeoBarberini, l’edizione ottenne così l’entusiastico imprimatur del domenicano Nicolò Riccardi, nel contesto delle tensioni fra ...
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RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] Milesi, collezionista di epigrafi e tra i principali estimatori del Caravaggio cui dedicò vari epigrammi, e il cardinale MaffeoBarberini, eletto nel 1623 al soglio petrino come Urbano VIII.
Nella corte di Salviati, come documenta la «lista della ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...