MaffeoBarberini (Firenze 1568 - Roma 1644). Eletto papa nel 1623, sostenitore convinto della suprema autorità della Chiesa, si mostrò anche geloso della propria autorità personale. Attuò numerose riforme [...] all'interno della gerarchia ecclesiastica e operò per il potenziamento dell'Inquisizione. Riuscì ad annettere allo Stato pontificio il Ducato di Urbino (1631). Fu uomo amante del fasto e gran mecenate, ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] l'università di Pisa dove conseguì la laurea in utroque iure nel 1623. In quell'anno era eletto pontefice il cardinale MaffeoBarberini, Urbano VIII, zio del B., che lo chiamò subito, nel mese di agosto, presso di lui, lo fece alloggiare nel palazzo ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] da No siempre lo peor es cierto di Pedro Calderón de la Barca), scritta su invito del cardinale Carlo Barberini per le nozze di MaffeoBarberini con Olimpia Giustiniani e musica di A. M. Abbatini (primo e terzo atto) e M. Marazzoli (secondo atto), fu ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] sostituto del vicario) e il 17 ag. 1599 fu nominato auditore di rota. Nel 1601 gli fu affidata, congiuntamente a MaffeoBarberini e Pietro Millini, una missione a Benevento, territorio pontificio al di fuori dello Stato della Chiesa, per comporre le ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] , del tutto inusuale nella sua carriera di Curia. Il 5 ag. 1611 il G. fu richiamato formalmente e sostituito da MaffeoBarberini, sebbene fosse stata intenzione del papa e del cardinale Borghese "non solo che continuasse questo altro anno, ma anche ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di famiglie divise da un'acerrima rivalità; dopo diciassette giorni di tentativi, si individuò una candidatura di compromesso in MaffeoBarberini, che prese il nome di Urbano VIII.
Negli anni del pontificato di Urbano VIII, il LUDOVISI, Ludovico è ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] . Al Borromeo inviò anche in seguito non pochi versi e prose. Tornato a Firenze, fu convinto dalle insistenze del card. MaffeoBarberini (il futuro Urbano VIII) a restare presso di lui a Bologna invece di tornare a Padova a proseguire gli studi; essi ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] l'idea favorevole all'aggiunta della navata e della facciata, idea contraria a quella dei cardinali (fra cui MaffeoBarberini, il futuro papa Urbano VIII) che si opponevano ad ogni modifica rispetto al progetto di Michelangelo. Ebbero carattere ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] il copernicanesimo. Ma dopo il 1623, incoraggiato dall'elezione al soglio pontificio di Urbano VIII, al secolo MaffeoBarberini, suo amico oltre che di molti altri scienziati, intraprese la stesura della sua opera più importante sul copernicanesimo ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] , John Barclay e Giovanni Battista Ciampoli. Probabilmente grazie a Cesarini e Ciampoli, era entrato in rapporti con MaffeoBarberini prima che divenisse papa, aderendo già allora all’etica e all’estetica letteraria, moraleggiante ma comunque aperta ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...