DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] del 1340 ca. del Maestro degli Angeli ribelli (Parigi, di Assisi, dove Giotto ha affrescato S. Francesco che caccia i d. da Arezzo. D'altronde il d. - sotto forma di aspide o di basilisco, di leone o di 1413 ca. nel duomo diSan Gimignano). Prima del ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] il profilo del bravo predicatore nel 1609, padre Francesco Panigarola, celeberrimo maestro del pulpito, raccomanda semplicità ed eleganza, suggerisce l’uso del fiorentino vivo, consiglia di evitare arcaismi e latinismi eccessivi non meno che ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria diSan Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] Ravizza (Rapicio), che fu maestro comunale a Bergamo dal 1508 al 1523; nel 1531 iniziò gli studi all'Università di Padova, dove rimase per sei anni attendendo ai corsi di arti e medicina e frequentando anche le lezioni diFrancesco Bonafede, medico e ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] , assunto come cameriere segreto e poi maestrodi Camera pontificio.
L'antico mecenate, lo difendere il maestro presso il papa, ad esempio riferendogli sulla Risposta a Francesco Ingoli. Ma ad esempio con l'arcidiacono diSan verino. A Fabriano poté ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] maestridi S. Antonio nella basilica inferiore di S. Francesco in Assisi. Nel sec. XV si hanno gli affreschi di Lorenzo da Viterbo e scuola in S. Francescodi Montefalco, e di Benvenuto di Giovanni nel duomo di Siena. Di da San Romano di Tolosa a ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Bologna dove ebbe come maestri il fisico Francesco Maria Zanotti, che tentava di conciliare la dottrina tra cui: Delle lodi di Santa Caterina Svezzese, Brescia 1738, Orazione in onore diSan Tommaso d’Aquino, in Miscellanea di varie operette, I, ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] maestrodidi Napoli, alle cui pretese - da buon difensore dei diritti della Sede apostolica - si era decisamente opposto. Il suo testamento non è giunto fino a noi: si sa tuttavia che i cardinali Oliviero Carafa, Giovanni Balue e FrancescoSan Marco ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] di Laon (1117), Gualtiero di Mortagne. L’influenza di tutti questi maestri e dei loro scritti è chiaramente rintracciabile nelle opere di Pietro Lombardo.
Neppure l’arrivo a Parigi è databile. Egli frequentò probabilmente le lezioni di Ugo diSan ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] Gregorio Magno. Il maestro della comunicazione spirituale e la tradizione gregoriana in Sicilia, "Atti del Convegno, Vizzini 1991", a cura di L. Giordano, Catania 1991, pp. 129-142; A.M. Pedrocchi, San Gregorio al Celio. Storia di una abbazia, Roma ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] di Bonagrazia diSan Giovanni in Persiceto (1279-83). In quell'anno, infatti, già reduce dalla missione e latore a papa Niccolò IV di una missiva di Haiton II, re cattolico di Armenia, protettore e poi membro egli stesso dell'Ordine francescano ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...