DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] San Domenico Savio), si era trasferito nel 1841 a Riva, dove esercitò il mestiere di fabbro (in particolare di suo maestrodi scuola Bosco, Vita del giovanetto S. D. allievo dell'oratorio di S. Francescodi Sales..., Torino 1859; C. Salotti, D. s., ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] il duca Francesco Maria II.
Nel 1602 Ippolito e il fratello Giuliano, che era stato designato priore di Corinaldo e abate di S.Lorenzo, amministrativa con la protezione di pittori, quali Federico Barocci, nipote di un maestrodi casa del cardinale. ...
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DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] la professione dimaestrodi scuola al Fortello, venne aggregato alla locale comunità anabattista. Infatti è testimoniata la sua presenza alla famosa riunione alla quale parteciparono, tra gli altri, anche Giulio Gherlandi, Francesco Della Sega ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] 1633 fu nominato lettore a Milano, dove divenne maestrodi teologia e reggente.
Era definitore generale della provincia di conciliazione la considerazione in cui era tenuto lo scotismo e l'influsso che esercitava anche fuori dell'Ordine francescano ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] in cattedrale. Ricevette nel contempo anche il titolo dimaestrodi studio.
A Perugia il B. restò per di S. Domenico di Ferdinando del Castillo; poi le Lettere spirituali di Giovanni d'Avila (Firenze 1590) e gli Avvertimenti cristiani diFrancesco ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] ecclesiastica e chierico di camera; nel 1744 canonico diSan Pietro. Il 5 XIII segretario della Cifra e poi maestro della Camera apostolica, il B. di soppressione della giunta di giurisdizione; ma la morte diFrancesco III e l'ascesa al trono di ...
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CALENZIO, Generoso
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli il 30 ottobre del 1836 da Antonio e da Raffaela Improta. Sino all'età di ventisette anni visse nella città natale, ove compì i suoi studi. Particolarmente [...] posizione del gran maestrodi Malta e scrivendoci sopra un grosso volume.
Alla morte di Pio IX, nel pp. 12 s.).
Nel 1894-95 il C. diresse il periodico San Filippo Neri, di cui siera decisa la pubblicazione in occasione del terzo centenario della morte ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] , l'8 aprile, si laureò in utroque iure allo Studio di Pisa, dove per sei anni aveva seguito i corsi di eminenti professori, come Giovan Francesco Vergio di Pavia, Pietro Antonio diSan Gimignano e i fiorentini Niccolò Guicciardini e Giovan Battista ...
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GIBERTI, Giovanni Battista
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1636. Figlio di Carlo, si laureò in utroque iure all'Università di Roma. Maestrodi teologia e filosofia, fu canonico [...] garantire una maggiore sollecitudine, rispetto al suo predecessore, nell'osservanza delle disposizioni romane sulle denunce diFrancesco Paolo Manuzzi nel procedimento inquisitoriale contro gli ateisti napoletani. In realtà, inizialmente non mutò ...
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BOTTICELLA (Buttigella, Butigella), Paolo
Antonio Rotondò
Nacque a Pavia nel 1474 (o 1475, secondo i due diversi testi che si tramandano dell'epitaffio) da nobile famiglia. Nel 1494, mentre studiava [...] di questo periodo di insegnamento un commentario alla Summa theologica diSan Badia, Bartolomeo Spina e Francesco Silvestri, e con almeno due di essi, lo Spina e ebbe come concorrente Tommaso Badia, già maestro del Sacro palazzo e appoggiato da papa ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...