BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] le memorabili esecuzioni di Toscanini, attese con una certa prevenzione la prova del giovane maestro, che inaspettatamente la prima volta in Inghilterra Turandot di Puccini, interpreti Bianca Scacciati e Francesco Merli. Al Metropolitan divise con ...
Leggi Tutto
PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] la decisione di ritirarsi dalle scene, secondo Francesco Florimo (1882, p. 370) a causa di mancati accordi sui compensi con gli impresari. Probabilmente si mantenne dando lezioni di canto e collaborò con il Teatro Nuovo come «maestro direttore della ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] San Paulo di F. Mendelssohn-Bartholdy, che l'Accademia filarmonica romana - di 1889) in compagnia diFrancesco Tamagno, cantando in romani di ieri, in Capitolium, XVI(1941), nn. 9-10, pp. 332-334; V. Klokatcheff, M. B., l'ultimo maestro del bel ...
Leggi Tutto
PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] in Andrea Chénier (Maddalena di Coigny) e Fedora di Umberto Giordano; interpretò due sole volte Adriana Lecouvreur diFrancesco Cilea, nel 1932 al Trianon di Montecatini e nel 1936 al Coccia di Novara; si accostò a La Wally di Alfredo Catalani, e nel ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e diFrancesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] a Francesco Lucio (Luzzo). Sarebbe peraltro assai difficile situare nella biografia del giovane frate maestrodi cappella R. Bibl. diSan Marco in Venezia, Venezia 1888, ad Ind.; Poesie e lettere edite e inedite di Salvator Rosa..., a cura di G. A. ...
Leggi Tutto
FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] Francesco - 1853); in Umbria, a Cannaiola di Trevi (parrocchiale - orginariamente in S. Francesco a Foligno - 1850), San Lorenzo in Colle di Foligno (parrocchiale, 1852), Belfiore di ma di gran lunga inferiore per qualità alla produzione del maestro.
...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] Francesco Santi, maestrodi cappella nel Duomo di Jesi, e del violino da Francesco Mondini; ebbe forse il sostegno di ovvero La morte disan Giuseppe (ed. critica a cura di A. Monga - D. Verga, in Edizione nazionale delle opere di Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] di ultima moda presso l’impresa dei reali teatri. Pacini al San Carlo, Pacini al Fondo e Pacini scrive per 19. Egli è un maestrodi Sacchero), di Bondelmonte (1845; Cammarano) e di Lorenzino de’ Medici (1845), su un libretto diFrancesco Maria Piave ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] delle stimmate di s. Francesco, citato come bell'esempio di positivo tergale (attualmente in via di restauro suggerito dalla commissione di tutela per gli organi antichi e oggetto di un'importante relazione inedita del maestro G. Agostini ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] racconti ‘pauperistici’ diFrancesco Mastriani e, sebbene le preferenze fossero altre, La figlia di Iorio di Gabriele d’ sul poema disan Giovanni della Croce (1950-51), eseguita al Festival di Strasburgo dall’Orchestra e Coro della RAI di Torino nel ...
Leggi Tutto
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...