BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] il B. eseguisse spesso copie delle opere del maestro, o vi ponesse mano nel terminarle (Kai Sass di Thorvaldsen..., in Boll. dei musei comunali di Roma, I[1954], pp. 12 s.).
La casa di Pietro Antonio a Carrara (via Verdi, già stradone SanFrancesco ...
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BASTIANI, Giuseppe (non Girolamo), detto Giuseppino da Macerata
Marco Chiarini
Nato a Macerata nella seconda metà del sec. XVI, scolaro di Gaspare Gasparini maceratese, il B. fu attivo per le chiese [...] certa del B., un'Estasi di s. Francesco nellachiesa di S. Maria delle Vergini a quello nella cappella di S. Giovanni Battista a San Venanzo di Fabriano che, ritenuto maestro Agostin Caracci"; e, parlando delle opere ai Carmelitani e ai Cappuccini di ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] di palazzo Venezia a Roma; un messale riccamente decorato nel convento di S. Francesco a Todi; un calice di notevole . 112, 162, tav. CXX (per Vincenzo I); A. Lipinsky, Il Tesoro diSan Pietro, Città del Vaticano 1950, pp. 16, 57 (per Vincenzo I), p. ...
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DALL'OGLIO, Egidio
Francesco Valcanover
Nacque da Bartolomeo nel 1705 a Cison di Valmarino (Treviso), nella cui arcipretale fu battezzato il 26 settembre. Le possibilità economiche del padre amministratore [...] il fratello Francesco parroco di quella località e suo testimone di nozze. Nel di un certo rilievo dei grande maestro veneziano ed ebbe modo didi Giavera del Montello ed oggi nella Fine Art Gallery diSan Diego (California), gli affreschi di ...
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BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] giovane Balassi.
Quando l'amico e maestro fu chiamato a Roma da Urbano VIII, il B. lo seguì come collaboratore; ma a Roma egli lavorò anche per suo conto, eseguendo un Nolime tangere per la chiesa, ora distrutta, diSan Caio (Firenze, propr. priv.) e ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] ispezionò tutta la provincia di Valencia e compilò, in collaborazione col maestro razionale Vespasiano Gonzaga Colonna, di ingegneria militare in quelle colonie. Francesco prese parte alla costruzione di fortificazioni all'Avana ed a San Giovanni di ...
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CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] di un dipinto a guazzo, raffigurante la Madonna e sanmaestro, la copia della miracolosa effigie della Beata Vergine di S. Cataldo, commissionata da suor Vittoria dei conti Molza per la stanza del capitolo. Compì inoltre, per la chiesa di S. Francesco ...
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BRINI (del Brina)
Mina Bacci
Pittori fiorentini di non grande rilievo, attivi nella seconda metà del sec. XVI; insieme con il Portelli e Maso da San Friano, si possono inserire in quella tendenza arcaicizzante [...] A. F. Giachi, Saggio su Volterra, Siena 1768, p. 202 (per Francesco); L. Lanzi, Storia pitt. della Italia, Milano 1824, I, p. 311 (per Francesco); L. Pecori, Storia diSan Gimignano, San Gimignano 1853, p. 653; G. Leoncini, Illustr. delle cattedrale ...
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FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] sia stato maestro negli ultimi Francesco Fabi Altini. La nuova famiglia continuò a vivere con i Voigt (Roma, Arch. stor. del Vicariato, SS., XII Apostoli, Stati danime); delle nipotine Silvia e Augusta la F. fece due ritratti (Roma, Accademia diSan ...
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DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] e di un S. Francesco rinuncia ai beni nel convento di S. Carlino alle Quattro Fontane (ibid., p. 82, su segnalazione di F. di D'Amico (1985, p. 90) di individuare in una Incredulità di s. Tommaso diSan Tommaso in Formis un'opera giovanile del D. di ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...