Musicista, nato nel 1691, probabilmente a Napoli. Il 3 settembre 1704 veniva ammesso con legale contratto quale figliolo nel Conservatorio della Pietà dei Turchini, obbligandosi a servire in esso per cinque [...] San Bartolomeo con l'Amor tirannico. L'anno seguente veniva eseguita l'opera sacra Il martirio di S. Caterina, vergine di Alessandria, libretto didi Domenico Gizzi, che, quasi suo coetaneo, s'era venuto affermando insigne maestrodi canto ...
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Musicista, nato a Bologna il 16 giugno 1637, mortovi il 28 novembre 1695. Suo padre, parente del famoso Zarlino, era costruttore di organi. C. apprese in patria l'arte dell'organo dal Filippuzzi, ma si [...] tuttora inediti (in gran parte negli archivî di Bologna e nelle biblioteche di Vienna). Citiamo fra altri: La caduta di Gerusalemme, Mosè legato di Dio, La profezia di Eliseo. Il transito diSan Giuseppe, oltre a Messe concertate, Salmi, Magnificat ...
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Musicista nato a Bologna nel secondo decennio del sec. XVII. Era alunno di Ottavio Vernizzi, che, unitamente al Giacobbi, fu dei primi maestri bolognesi che accogliessero e praticassero il nuovo stile [...] monodico. Nel 1668 venne eletto direttore della Cappella diSan Salvatore, e nel 1685 organista di S. Petronio. Appartenne, sotto il nome di Sollevato, all'Accademia dei Filomusi, e più tardi fu tra i fondatori dell'Accademia dei Filarmonici della ...
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Scultore lombardo nato ad Agrate (Como) sui primi del sec. XVI, morto dopo il 1571. Circa il 1534, col fratello Gianfrancesco, era occupato a rivestire di marmi la cupola di Santa Maria della Steccata [...] . Nel 1571 M. d'A. scolpiva una statua, ora perduta, di S. Francescodi Paola per S. Maria della Fontana. Il Sant'Ambrogio gli attribuisce il sepolcro di Giovanni Conte nella cappella di S. Ippolito in San Lorenzo di Milano (1556), opera già ritenuta ...
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Nato in Milano da Francesco e Angela Rossi il 18 marzo 1848 e battezzato nella parrocchia di S. Gottardo col nome di Guerrino. Studiò lettere nel Seminario diSan Pietro Martire, presso Barlassina, filosofia [...] Monza e teologia nel seminario diocesano di Milano. Fu ordinato sacerdote nel duomo di Milano il 20 settembre 1870.
Insieme con gli studî letterarî coltivò la musica e il canto e sotto la guida del maestro Paolo Bonanomi armonia e contrappunto. Con ...
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Incisore, nato ad Anversa il 20 ottobre 1640, morto a Parigi il 2 aprile 1707. Allievo di Gaspar Huybrechts, e poi iscritto nella gilda diSan Luca d'Anversa come maestro (1663-64), nel 1666 si recò a [...] re. Fu un virtuoso del bulino traendone finezze grandi di toni e di forme. Sono fra le sue più celebri incisioni: la Santa famiglia, detta diFrancesco I, da Raffaello; la Maddalena pentita e la Famiglia di Dario innanzi ad Alessandro dal Le Brun; il ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio
Francesco Vatielli
Compositore, cantante e maestrodi canto, nato a Palermo nel 1659 da padre cesenate. Dal padre, cantante e violinista, apprese dapprima l'arte e recatosi [...] con lui a Bologna entrò nella cappella diSan Petronio. All'età di appena otto anni era già stato nominato membro dell'Accademia dei filarmonici e diede alle stampe i suoi Capricci puerili (Bologna 1667) che lo additarono alla generale estimazione. ...
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Nacque verso il 1539 a San Severino (Marche). Fu maestrodi cappella a S. Giovanni Laterano dal 1573 al 1575, mentre il Palestrina si trovava alla cappella Giulia diSan Pietro in Vaticano, e Giovanni [...] inoltre nel catalogo dei cantori pontificî, quale eccellente musico cantore. Morì il 16 agosto del 1575 a soli trentasei anni di età, e venne sepolto nella basilica dei Santi Apostoli in Roma. Nel secondo chiostro del convento dei Minori Conventuali ...
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Dal nome del maestroFrancesco Brizio, fu detto Menichino o Menghino del Brizio. Pittore, nacque a Bologna nel 1600, morì nel 1678. Lavorò abbondantemente ad olio e a fresco per chiese, palazzi e ville [...] di Bologna e del Bolognese: più notevoli l'Angelo Custode in San Giacomo Maggiore e un SanFrancesco all'Annunziata. Incise in legno a chiaroscuro.
Bibl.: C. C. Malvasia, Felsina pittrice, I, Bologna 1841; L. Ciacco, in Thieme-Becker, Künstler- ...
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Teorie del cinema
diFrancesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] merita il maestro del c. d'animazione Miyazaki Hayao, noto in Italia a partire dal successo di Mononoke-hime Tsai Ming-liang (Ni neibian jidian, 2001, Che ora è laggiù?; Bu san, 2003, Goodbye, Dragon Inn). Il Paese asiatico che con più forza si è ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...