DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] della danza di scena, con l'introduzione del balletto pantomimico o d'azione. L'imperiale maestrodi ballo Franz più case: oltre a quella veneziana dipalazzo Loredan, ne aveva a Treviso, a Padova, a Mestre. Nel parco di quest'ultima - accanto ad una ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] come precettore Eduardo Bignardi, stimato maestrodi altri giovani savignanesi. Dall’ottobre di Vincenzo Monti, a cura di L. Frassineti, Milano 2012, pp. 454-456, 483; P. Vitali, Palazzo Cassi a San Costanzo ateneo d’italica sapienza, prefazione di ...
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GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] all'età di sedici anni il G. frequentò a Pisa, presso il Palazzo della carovana di spedizione. Nel 1686 il granduca proseguì la sua politica di sostegno alla Serenissima, e mandò soldati e cavalieri, comandati dal maestrodi campo, agli assedi di ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] ; il suo primo maestro fu Alessandro Sale. Trovandosi in una città adorna di bellissime fabbriche del Cinquecento Ponte Vecchio e il ‘Gabinetto ovale’ diPalazzo Pitti, in Scritti di storia dell’arte in onore di Ugo Procacci, Milano, 1977, II, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] il 13 febbraio il D. annunciava in Campidoglio la cessazione dall'incarico perché chiamato ad alto ufficio di corte (sarà prefetto dipalazzo e gran maestro delle cerimonie), ma ormai era entrata in crisi l'intera Giunta; il 25 giugno 1871 egli dava ...
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INNOCENZO VII
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) dei Meliorati (Migliorati) nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. [...] locali, durante il vescovato di Andrea Capograssi, maestro elemosiniere, cappellano e familiare di Carlo di Calabria. Dal 1373, la funzione dipalazzo comunale e di tribunale cittadino. In compenso dell'opera di mediazione e ristabilimento di una ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] il 28 seguente per assumere quello di gonfaloniere di Giustizia. Maestro dei contratti dal 16 ag. 1417 65r, 67r, 74r; Dieci di balia, Legazioni e commissarie [lacunoso dal 1407 al 1451], 3, cc. 8v-9v, 34v, 100rv; Priorista dipalazzo, cc. 144v, 154r, ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] figura con il titolo di siniscalco (maestrodi casa) al servizio di Eleonora Gonzaga, figlia primogenita di Isabella d’Este, «incontro a Peruschi» (Archivio di Stato di Firenze, Carte Cervini, 46, c. 169r-v; palazzo Peruschi non era distante dal ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] infelici iniziative del Guarco. L'aumento della guarnigione dipalazzo, l'esautoramento del podestà a vantaggio di un "maestrodi giustizia" alle dirette dipendenze del doge e l'imposizione di un'addizionale sulla gabella della carne portarono, nel ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] si recò con lui a palazzo dell’Escorial a ossequiare la regina. Tra maggio e novembre 1609 ebbero luogo i passaggi di consegne da Tarugi e ’antico maestrodi camera di Ferdinando II, Iacopo de’ Medici. Fino al 1628, valendosi del fatto di essere ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...