Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] fu nominato ‘maestrodi umanità e retorica’ al Collegio di Pinerolo, ma nel 1754, a causa della rappresentazione a scuola di una sua commedia , immaginò che un gruppo di persone colte si riunisse a Roma nel palazzodi un certo marchese Ottavio, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] M. ricevette, inoltre, la carica di duca di Candia (che rifiutò), la promessa di un palazzo sul Canal Grande e soprattutto un Giambono, il Maestrodi Roncaiette e lo scultore Filippo di Domenico, che eseguì intorno al 1415 la tomba di Paola Bianca.
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] nel 1508) con donna Maria de Toledo, figlia di don Fernando, gran maestrodi León e fratello del duca d'Alba, valse in Santo Domingo dell'"Alcazar" o "Casa morada", il grandioso palazzo che il C. volle fosse edificato in riva al fiume Ozama ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] sugli studi compiuti presso un prete e poi un maestrodi grammatica vercellese (il cui nome, riportato da Benvenuto per un certo tempo con sé, nel suo palazzo, sembrerebbe indizio di una persistente benevolenza, mal conciliabile con tali imputazioni. ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] nel reale liceo Cavour di Torino. Sempre a Torino studiò fisica, avendo per maestro Andrea Naccari, e si laureò in 1930, all'inaugurazione dell'Istituto nazionale di storia della scienza, nella sede dipalazzo Castellani dove ancora oggi risiede. Uno ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] di Novara e poi maestrodi campo della fanteria lombarda.
Nel 1689 passò in seconde nozze con Camilla Barberini di Maffeo, principe di Palestrina e grande di Spagna, pronipote di il palazzo milanese era aperto al vivace abate, ma anche ogni luogo di ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] ed altri santi di Filippino Lippi per la cappella di Baldassarre Lomeffini in S. Teodoro (ora al Museo dipalazzo Bianco). Al centro ritiene opera di un notevole pittore da definire Maestro del Monte di pietà, a cui la studiosa propone di riferire ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] fratelli dell'imperatore, si fermavano sulla soglia dipalazzo Salviati, dimora di Luigi: lo proteggevano il ricordo dei suoi colpo di mano del 10 dicembre: rivoluzionari di varia origine, esuli corsi, uomini di casa Bonaparte, come il maestro d' ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] In campo medico, il B. fu un insigne maestrodi clinica. Il carattere fondamentale del suo insegnamento fu pronunziati alla Camera,ibid. 1877; La malaria,ibid. 1878; Policlinico e Palazzo delle Scienze in Roma,ibid. 1883.
Bibl.: C. Re, Il progetto ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] rilievo, non solo nell'ambito della vita politica fiorentina, ma anche di quella nazionale. Inizialmente mazziniano, si distaccò a poco a poco dalle posizioni del maestro, di cui intravedeva i limiti soprattutto sul terreno sociale, e assunse un ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...