CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] Enrico Minutoli, riammise nel seno della Chiesa un colpevole di ornicidio scomunicato. Durante il 1412-1413 quando era già divenuto maestrodi teologia, C. commentava la Bibbia nella cattedrale di S. Pietro, "in qua baccalarii formati sermones facere ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] palazzo San Clemente (ora dei Penitenzieri), dove l'A. ospitò poi il duca dì Ferrara Alfonso d'Este (1513) e la duchessa di Mantova Isabella d'Este Gonzaga (1514). Dotato di Castellesi e Soderini e con il maestrodi cerimonie del papa Paride Grassi, ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] per quel Palazzo non chiamato, et sa ancora quanta resistenza ho avuto di doverci dare quando fui chiamato, di modo che papa mandò a chiamare il maestrodi casa "il quale rispose, che si spendeva meno che non si faceva al tempo di Pio V, et che ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] protonotario apostolico, fu maestrodi camera del cardinale Francesco Nerfi. Il 1º giugno 1699 fu consacrato vescovo di Sarsina.
Dopo avere della statua di Roma e dei due simulacri di barbari sistemati da Clemente XI nel cortile del palazzo dei ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] diDi Capua per esercitare le funzioni dimaestrodi scuola, dietro raccomandazione di Carnesecchi, il quale sapeva che il M. aveva fama di "sacramentario" di 1546, nel corso di una predica a un gruppo di artigiani nel palazzo gentilizio dei Tolomei, ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] Nel 1558 egli, che era vissuto in ambienti, come quello dei domenicani lucchesi, ricchi di spiritualità savonaroliana, fu chiamato a Roma dal maestro del Sacro Palazzo, Matteo Lachi, a sostenere le parti della difesa nella discussione che si svolgeva ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] piazza fiorentina, venendo ammesso fra i maestridi pittura dell'Accademia e configurandosi progressivamente prima il F. aveva decorato il salone dipalazzo Sansedoni a Siena. Firmato e datato 1748 è il Martirio di s. Bartolomeo, opera eseguita per la ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] pontificato del suo protettore, divenuto Urbano VIII, la carriera di Poli fece un salto di qualità. Nel 1623 divenne cameriere segreto, furiere maggiore e maestrodi casa del Palazzo apostolico. Il 2 ottobre 1624 ottenne un canonicato nella basilica ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] dieci e dallo stesso gran maestrodi Rodi. Cercò ancora invano, per tre anni, di entrare in possesso del beneficio a palazzo Venezia e fu in contatto col Cellini, al quale commissionò alcuni lavori. Nell'estate 1524 corse a Venezia, a causa di una ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] dal 1239 al 1252. Non si conosce, neppure approssimativamente, la data di nascita del C.; francescano del convento di Genova di cui diventò reggente, fu maestrodi teologia e predicatore rinomato.
Come procuratore generale del suo Ordine assistette ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...