BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] di Filippo dimaestro Iacopo de' Risaliti e di Chiara di Guglielmo de Portico (Sveva morì il 13 sett. 1508). La terza e di IV aveva ricevuto rispettivamente il titolo di conte palatino e di conte del sacro palazzo lateranense (Archivio Notari, n. 739 ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] 1537 fu uno dei quattro ufficiali incaricati di sovrintendere alla costruzione del palazzo dei Conservatori; nel 1540 fu chiamato tra ., IV (1917), p. 52; E. Re, Maestridi strada, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLIII (1920), pp. 83 s.; ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] meno severo degli articoli censurati del vescovo di Meaux, mostrandosi addirittura d'accordo con l'accusato per quanto riguardava la sua tesi generale. Il domenicano Armand de Belvezer, maestro del Sacro Palazzo, interpellato a sua volta, espresse un ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] dai lama ai missionari, e da lunghi stralci dei citati codici del 1721. J.J. Winckelmann, incaricato dal maestro dei Sacri Palazzidi valutare l'opera per l'approvazione, la definì "opus arduum, et a nemine umquam tentatum". L'Amaduzzi, professore ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] Roma, proseguendo poi gli studi all'università di Bologna, dove fu forse suo maestro il noto canonista e civilista Giovanni (Nicoletti , il C. morì il 3 luglio 1478 nel suo palazzo romano nel pressi di S. Maria in Aquiro e fu sepolto lo stesso giorno ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] gioco la sua competenza dimaestro e la sua posizione di vescovo seppe distinguere, Segala, I ritratti dei vescovi di Verona nelle sale del palazzo vescovile. Repertorio iconografico, Verona 1993; D. Cervato, Diocesi di Verona, Padova 1999, pp. 410 ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] dove preferiva abitare invece che nel cadente palazzo arcivescovile di Vienne. Qui si faceva rappresentare, suo maestro prima di divenir papa) nel 1482 il C.annunzia la pubblicazione di un'opera intitolata De animae intellectivae immortalitate, di ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] maestro per la lingua greca e l'astronomia l'umanista Pontico Virunio, al quale aveva fatto tradurre dal greco opere didi antichità. Tra le costruzioni che egli fece modificare e ampliare vi fu, dal 1502, il palazzodi Marengo Mantovano, di cui ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] di oltre un quindicennio di lavoro, insieme con un gran numero di resti e manufatti estratti dalle catacombe e depositati nel palazzodi del maestro, gli echi di critiche all'operato dei custodi destinate ad acuirsi nel clima del pontificato di ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] tutto il 14°, le raffigurazioni di p. in miniature analoghe a quella di un antifonario del Maestro delle Effigi domenicane (Firenze, . (Firenze, Palazzo Pitti, Mus. degli Argenti), proveniente da S. Maria Novella e firmato da Jacopo di Cambio nel 1336 ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...