CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] avrebbe conseguito quel titolo dimaestro in teologia da cui palazzo arcivescovile il 19 marzo 1332, concernente uno scambio di terre tra il convento di S. Maria di Positano e Giovanni figlio di Pietro de Iudice di Amalfi. È rimasta testimonianza di ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] cardinali Alessandro Peretti e Cinzio Aldobrandini l'opposizione dei maestridi quartiere, il 24 marzo 1607 Paolo V concesse e il suo segretario, fu arrestato dall'Albizzi e condotto al palazzo del S. Uffizio; in serata fu ricondotto a casa per ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] Nazareth con residenza a Barletta. Il primo genn. 1575 fu nominato governatore di Bologna e, dopo la nomina a maestro del Sacro Palazzo (1577) e a governatore di Perugia (1580) e delle Marche (1581), tornò a ricoprire tale carica ancora nel settembre ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] una lezione di umiltà ad un maestro francescano inglese (per lo più identificato con Alessandro di Hales), interrompendo dalla fama della sua santità, lo fece chiamare nel suo palazzo ed assistette ad uno dei suoi rapimenti mistici; la scena ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] palazzo episcopale, nell'intento di mediare una pace; nel dicembre dello stesso anno concesse al podestà di far celebrare la messa nel palazzo e il 1220 egli scrisse al maestro Aicardo, arcidiacono della Chiesa di Reggio, perché si recasse ad ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] filosofia e teologia; nell'aprile 1925 fu nominato socio della Pontificia Accademia di S. Tommaso e, nel novembre dello stesso anno, essendosi reso vacante l'ufficio dimaestro del S. Palazzo per la morte del padre Alberto Lepidi, fu tra gli studiosi ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] per quattro giorni, a condizione di non portarli fuori del palazzo apostolico, dove evidentemente il G. Dopo la nomina a vescovo, pur dovendo delegare le sue funzioni dimaestro delle cerimonie al nipote Ippolito Morbioli, si ha l'impressione che ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Orsini in questo stesso anno, gli permisero di frenare le ambizioni del Comune di Rimini e di recuperare il castrum di Lugo. Infine la restituzione al legittimo proprietario del palazzo arcivescovile di Ravenna, "ceduto" nel 1280 dal Comune al ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] maestro generale dei domenicani, Giordano di Sassonia, che, pur trovandosi in quei frangenti a Reggio Emilia per promuovere la fondazione di fu catturato nel palazzo episcopale dalle guardie del trionfante governo filopadovano di Uguccione di Pilo, e ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] Ademollo, p. 550), fu una decisione fruttuosa se nel 1773 ottenne dal maestro del S. Palazzo la nomina a segretario del Collegio dei teologi della Sapienza con una prebenda di 100 scudi annui.
Morto Carlo Emanuele III, il C. nel marzo 1773 presentò ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...