BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] di cose: lo troviamo così nella lista dei trentanove cospiratori che nella notte del 17 marzo 1797 firmarono nel palazzo sull'Origine ed utilità della favola, dedicandola quale "maestrodi eloquenza" alla municipalità della città, ed aggiungendovene ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] nel 1550, "in palazzo del sereniss. gran Cosimo de' Medici, duca di Fiorenza", cioè nel palazzo della Signoria, in
Sotto lo pseudonimo di cavalier Seloro, G. compose un sonetto dedicato a Claudio Corte, famoso maestrodi equitazione e veterinario ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestrodi filosofia e matematiche V. [...] senese degli Intronati (1794). Nel 1795, per seguire i corsi di diritto civile e canonico dell'Accademia ecclesiastica, si trasferì a Augusta, alle cui adunanze adibì un salone del suo palazzo. Si dedicò in questo periodo ad una copiosa produzione ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] 'Accademia dei Quirini; fu membro della Selva di Ferrara, poi arcade "fedele", col nome di Falanto Partenio: Riuscì pure a conquistare riconoscimenti pubblici, quando fu nominato maestrodi cerimonie di sua maestà cattolica e agente del serenissimo ...
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GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] di Roma; ai Rinvigoriti di Foligno. Fu membro, inoltre, di diversi altri istituti scientifici e letterari. Fu prescelto come maestrodi legge dal principe Filippo Maurizio di era eseguita la notte di Natale, nel palazzo apostolico, dai musici della ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] , e con esso la consapevolezza di raccogliere l'eredità spirituale dell'illustre maestro, come è testimoniato da una lettera nel frattempo in un palazzo per preservarne la virtù e darle conveniente istruzione in vista di un possibile matrimonio con ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzodi [...] singolare predisposizione mostrò poi per la musica, dove ebbe per maestri C. Zuccari (violino), C. Borroni (clavicembalo), A. palazzo cittadino e la villa di campagna di Cavallasca. Fra i membri iniziali dell'Accademia, in cui si discuteva di ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] Sadoleto, al cardinale Pole, a Michelangelo nella Sala dei Cento giorni al palazzo della Cancelleria. Ma l'A. era restio e, in ogni modo, un oratore elegantissimo, ma soprattutto un grande maestro pubblico di lettere greche e latine: un umanista, ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] riconoscendogli il ruolo di un "maestro che [la] aveva liberata dal concepire la letteratura in forma di vacuo esercizio retorico" rifugiarsi, insieme con migliaia di altri sfollati, in palazzo Pitti a causa dell'ordine di evacuazione emanato il 29 ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] si accenna a opposizioni sollevate dal maestro del Sacro Palazzo, Tommaso Badia, a correzioni apportate su in Quaderni della critica, IX (1947), 9, pp. 56-61; E. Gianturco, La poetica di G. F., Napoli 1932; A.M. Carini, Il "Naugerius" del F. e le ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...