GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] celebre maestrodi retorica e autore di diverse opere sull'ars dictandi, Alberico da Montecassino. All'insegnamento di quest' nella "camera pro secretis consiliis" del palazzo del Laterano un ciclo di affreschi con didascalie, nel quale era ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] fregio dei Putti dipalazzo Dondi dell'Orologio, situabile a mezzo del quarto decennio, dipana trame di dotta e (doc. in Colpi, pp. 85 s.). Ma siamo alla scadenza della vita del maestro. Il C. si spegneva, in Padova, il 10 dic. 1564 (Colpi, p. ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] Venezia, con lo scalone dipalazzo Franchetti (1882), il B. fornì un interno di indubbia eleganza, che, vane (Milano 1883), cui bisogna aggiungere il racconto Il maestrodi setticlavio, apparso nel 1891 sulla Nuova Antologia (che aveva ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] .A. F. nel Duomo di Piacenza, in Bollettino d'arte, XLI (1956), pp. 318-325; Id., F. and the palazzo Podestà, Genoa, in The Burlington Magazine, XCIX (1957), pp. 231-234; C. Volpe, in Maestri della pittura del Seicento emiliano (catal.), Bologna 1959 ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] nuovamente a Salisburgo indirizzato dallo stesso König a un maestro più affermato, F.N. Streicher. A vent'anni Russia, in Il ritratto italiano dal Caravaggio al Tiepolo alla mostra diPalazzo Vecchio, a cura di U. Ojetti, Bergamo s.d. (ma 1927), pp. ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] natale a Ronco sopra Ascona, nel Museo della Fondazione Caccia di Lugano, in alcune collezioni private di Locarno e Bellinzona. Altre opere, oltre che nella Galleria d'arte moderna dipalazzo Pitti e nel Gabinetto dei disegni e delle stampe degli ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] Domenico, S. Francesco e S. Maria dei Servi. Fu dalla frequentazione di questo ambiente in cui spicca il cosiddetto Maestro della Madonna diPalazzo Venezia, forse conosciuto direttamente dal G., che questi dovette ricavare i fondamenti del suo stile ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] dimostrano le opere successive fortemente influenzate dai maestri veneti. Durato circa cinque anni, il Trkulja, ibid., II, p. 759; A. Guicciardini Corsi Salviati, Affreschi dipalazzo Corsini a Firenze 1650-1700, Firenze 1989, ad indicem; M. Bitetti ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] frequentazione del maestro spagnolo, rappresentò per il M. la possibilità di venire finalmente a Venezia per l'Esposizione nazionale, il M. frequentò il salotto dipalazzo Barbaro, dove i Curtis intrattenevano un cenacolo culturale. Tornato a Roma ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] fonti ricordano la decorazione, perduta, della cappella dipalazzo Altieri a Roma, con Storie della Vergine. Antichità viva, IX (1970), I, pp. 3-25; W. Vitzthum, I disegni dei maestri. Il barocco a Roma, Milano 1971, tav. XXIII: M. D'Onofrio, S. ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...