Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestrodi legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] collaborazione con il Cronaca, con cui lavorò anche nel non finito e poi alterato palazzo Gondi (1490-1501) e in palazzo Strozzi (modello ligneo, 1498). La morte di Lorenzo il Magnifico nel 1492 e le difficoltà successive dei Medici gli fecero venire ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Firenze 1377 - ivi 1446). Riconosciuto, già dai suoi contemporanei (dall'Alberti che gli dedicò il suo trattato Della Pittura, all'autore della nota biografia, dai più identificato [...] maestro dal 1404. Di questa sua attività rimangono alcune figurette di profeti e santi dell'altare di San Jacopo nella cattedrale di nel palazzodi Parte Guelfa e il nucleo originale dipalazzo Pitti. Genio poliedrico, inventore di macchine e ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto l'architetto Antonio di Bartolomeo Cordini (Firenze 1484 - Terni 1546). Formatosi come carpentiere e maestrodi legname, seguì gli zii materni Giuliano e Antonio il Vecchio a Roma (1503 [...] alla corte interna caratterizzata, a sua volta, da tre ordini classici sovrapposti alla maniera del Teatro di Marcello. Una tipologia dipalazzo che trova anche applicazione nell'impianto dimensionalmente più modesto, ma altrettanto significativo ...
Leggi Tutto
Architetto e scrittore italiano (Roma 1836 - Milano 1914), fratello di Arrigo. Educato a Venezia, nel 1856 fu chiamato dal suo maestro P. Selvatico a insegnare all'Accademia. Dal 1860, per 48 anni, insegnò [...] i valori; tra le sue opere originali sono da ricordare il grandioso scalone dipalazzo Franchetti a Venezia; a Padova il Palazzo delle debite (1872-77) e il Museo (1878); la Casa di riposo per i musicisti a Milano (1899). Come scrittore, oltre a varî ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto G. di Leonardo d'Antonio, architetto, scultore in legno e intarsiatore (Maiano 1432 - Napoli 1490), fratello e collaboratore di Benedetto. Dapprima raffinato maestrodi legname (armadî [...] . con A. Baldovinetti; porta intarsiata del museo di Cöpenick a Berlino), collaborò con il fratello alla cappella di S. Fina (1468, collegiata di S. Gimignano) e, a Firenze, completò il palazzo dello Strozzino cominciato da Michelozzo (1460). Oltre ...
Leggi Tutto
Figlio (Saint-Cloud 1747 - Parigi 1793) di Louis-Philippe (n. 1725 - m. 1785). Rappresentante della nobiltà agli Stati generali (1789), si unì poi al terzo stato. Ammesso (1791) al club dei giacobini, [...] gran maestrodi tutte le logge massoniche di Francia. Nel 1787 prese le parti del Parlamento di Parigi in Trasformati i giardini del palazzo reale in un centro di agitazione rivoluzionaria, O. ebbe un ruolo di primo piano nella preparazione ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] luogotenente francese Carlo d'Amboise, per il quale progettò un palazzo e una cappella (S. Maria alla Fontana). A questo sua istintiva memoria culturale dimaestro d'arte ma anche alle sue originali intuizioni di indagatore, volutamente solitario, ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] Visconti (1302-1339) per affrescarne il palazzo. L'ultima opera superstite della grande attività di Cimabue, di Cavallini, di Torriti, e della scultura di Arnolfo, sono alla base della formazione del Maestro d'Isacco e del Maestro delle Storie di ...
Leggi Tutto
Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] preso le difese della figlia del maestro G. B. Sammartini schiaffeggiata dalla duchessa di Milano, poi, sulla fine del 1769, la cattedra di eloquenza nelle Scuole Palatine, che nel 1773 presero il nome di R. Ginnasio e si stanziarono nel palazzodi ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (Rimini 1920 - Roma 1993). Regista tra i più significativi della storia del cinema, che ha attraversato con tratti di indiscutibile ed esemplare leggerezza, grandissimo [...] orchestratore di immagini, di visioni e di ritmi narrativi, si è rivelato maestro nel dare corpo alla passione di sogno articolato su tre siti, Castel Sismondo, Piazza Malatesta e Palazzo del Fulgor, dedicato al regista. Premio Oscar alla carriera ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...