BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] nel palazzo genovese, sia dalla assenza del nome del B. nei documenti senesi di quegli anni, sia infine dallaprovenienza genovese di due Madonne (Roma, coll. Doria-Pamphili; Firenze, Museo Horne) stilisticamente legate alle opere del maestrodi quel ...
Leggi Tutto
MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] seguì una più fertile formazione nella bottega di V. D'Anna, quando il maestro, da qualche anno tornato da Roma, introduceva nei palazzi dell'aristocrazia palermitana soluzioni vicine ai modi di C. Giaquinto aggiornate alla conoscenza della corrente ...
Leggi Tutto
DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] aveva dedicato alla raccolta quattro sale dipalazzo Forti - il D. donò al comune, oltre alla somma di L. 80.000, anche un vasto appezzamento di terreno nei pressi di S. Zeno per la costruzione di "un villaggio di semplici e sane dimore per strappare ...
Leggi Tutto
CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] . lavorò sino alla morte del maestro nel 1642. Dopo qualche tempo si risolse ad entrare nello studio di G. A. Sirani, e che il Gaulli potesse aver visto gli affreschi dipalazzo Pepoli, ancora in corso di esecuzione, durante il suo viaggio a Parma ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] della canzone, che sembrano alludere alla professione dimaestrodi ballo) e di aver dovuto cercare nuovi protettori. Fra questi a coltivare le arti, mettendo insieme collezioni, allestendo in palazzo o in villa piccole "officine" per il disegno e ...
Leggi Tutto
BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] , intanto, elaborando fra gli altri temi di studio impostati in Grecia quello sul Maestrodi Olimpia, ed alle Osservazioni pubblicate nella Critica al B. l'ordffiamento della mostra di oreficerie antiche a palazzo Venezia: ne derivò un riesame delle ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] di cammei. Studiò pittura con Stefano Tofanelli, maestrodi Filippo, recandosi con questi a disegnare nelle Stanze di sala di Ercole e Lica nel palazzo Torlonia a piazza Venezia a Roma (palazzo non più esistente), il monumento funerario di Gioacchino ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] duca di Atri, nel cui palazzo, oggi Municipio, affrescò "una bellissima Galleria, ove fece varj concetti poetici, e con bizzarria di pensieri condusse quella grand'opera, che fu sommamente gradita da quel Signore, il quale dal gran maestrodi Malta ...
Leggi Tutto
BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] chiamarlo a Roma conferendogli la dignità dimaestrodi camera e la carica di luogotenente generale della guardia pontificia; nel di questo genere di spettacolo: vennero eseglliti il 2 maggio 1589 a palazzo Pitti, con la commedia La Pellegrina di ...
Leggi Tutto
GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] palazzo Vaticano, e secondo Vasari distrutte durante il sacco di Roma, non ne è stata accertata neanche la precisa collocazione nelle sale: se fossero identificabili con quelle della sala regia, citate in una descrizione di Paride Grassi, maestrodi ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...