LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] il palazzo del Pardo e il piedistallo al sarcofago di s. Eugenio, commissionato molti anni prima dal capitolo della cattedrale di Toledo essa annoverava infatti dipinti dell'amato Parmigianino - maestro il cui studio trapela nelle medaglie del L. ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] la tradizione lo dice allievo di P. F. Morazzone: chiaramente legato al maestro si mostra infatti nelle prime palazzo Litta), una al Prado. due in raccolta privata (pubblicate dal Testori, 1952, e, dalla Brunori, 1964), mentre la Lucrezia di Londra ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] palazzo vescovile, la pala con la Madonna che affida il Bambino a s. Francesco con s. Michele Arcangelo e, nel Museo civico, la Tentazione di s. Tommaso; nella Galleria Estense di sconosciuto di F. G., ibid., pp. 53-57; Id., F. G., in Maestri della ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] un consiglio segreto, decretava la costruzione di una statua marmorea in onore di Sisto V da collocare in Campidoglio nel palazzo dei Conservatori e, il 5 dicembre successivo, ne affidava l'incarico a "Maestro Tadeo Landini" (Pecchiai, 1950; Benocci ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] di D. Corvi, stimato maestro e accademico di S. Luca.
Incline agli effetti drammatici dei contrasti di luce e d'ombra, di il Furio Camillo del palazzo reale di Genova; per casa Baglioni a Perugia, nel 1812, l'Ingresso di Malatesta Baglioni IV a ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] " della fabbrica di S. Zaccaria. Egli doveva conciliare l'impostazione ancora goticheggiante del maestro che lo aveva Annali(1478-1498); Ibid., ms. PD 598 c III: "Origine" del palazzo "Non Nobis Domine"; M. Sanuto, Diarii, I-LVII, Venezia 1879-1902, ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] possono disgiungersi dalla considerazione che negli stessi anni, nello stesso palazzodi Lerma e con analoghi entusiasmi per i grandi maestri veneti, ma con altro genio, lavorava di passaggio il giovane Rubens. Il problema investe anche il fratello ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] Madonna col Bambino e s. Giovannino, tondo (Genova, Palazzo Bianco), Madonna col Bambino (Firenze, Museo Bardini), Madonna col 1.134 dell'Accademia di Vienna (Maestro della Madonna di Manchester), la Circoncisione di Strasburgo (Toschi?), la Madonna ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] del C., oggi nel vestibolo dell'Accademia parmense), e a primo maestro l'abate G. Peroni, il quale avrebbe lasciato che il C C. lavorò anche a Colorno probabilmente nel palazzo ducale e soprattutto nella chiesa di S. Liborio, eseguendo il quadro dell ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] si ricorda L'allegoria dell'amore (1925). Nel palazzo comunale di Ortona è conservato un Ritratto di F. P. Tosti (mattonella, 1925).
Il C entrò a far parte del Parlamento e fu nominato maestro d'arte. Interessato all'istruzione artistica, negli ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...