PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] nascita del duca di Borgogna, primogenito del Delfino, ideò l’allestimento ‘in forma di teatro’ del salone dipalazzo Mancini e , Hubert Robert, che possedeva almeno 25 opere del maestro ed era da questi considerato il miglior allievo.
Fonti ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] le raffinate ceramiche graffite, sia l'accurata opera dei maestri de lignamine (per es. il coro del 1384 nella chiesa di S. Domenico), sia il ciclo di affreschi cavallereschi del palazzo del Paradiso, del 1390, forniscono una precisa documentazione ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] sec. 17°, opera di Chastillon (Histoire de Metz, 1986, p. 187), è noto l'aspetto del Treize jurés, il palazzo comunale costruito tra il 1315 rapporto tra scrittura, immagine e ornamento inaugurata dal Maestrodi M. destò poco interesse, ma fu su ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] rifacimenti sono pure da ascrivere all'arredo della Sainte-Chapelle dipalazzo e sono attribuibili anch'esse a Jean de Cambrai (Verdier eccezionale per la pittura su tavola prima del Maestrodi Flemalle o di Jan van Eyck, a dimostrazione del gusto per ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] medicea. Conobbe il granduca Francesco, don Giovanni e il maestrodi corte Ostilio Ricci il quale, oltre che al C. . assolse molti compiti per i Medici: sovrintese al rifacimento dipalazzo Firenze (realizzato da Pietro Veri) e alla sua decorazione ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] Mus. des Beaux-Arts, che conserva pezzi medievali di scuola locale, ha sede nel vecchio palazzo episcopale, del 17°-18° secolo.
Bibl.:
Fonti. È difficile determinare la provenienza dei vetrai. Il Maestrodi S. Eustachio, formatosi nella zona tra Laon ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] «Fatichò colà per tre anni continui su l’opere de’ buoni maestri» (Ratti, 1762, 1997, p. 58).
La prima esperienza romana Venere, Adone, Giacinto e Clizia, presso il Museo diPalazzo Reale di Genova, già di proprietà Durazzo (Magnani, 1988, pp. 152-154 ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] Maestrodi San Nicolás, e soprattutto dal convento di Santa Clara di Palencia, in particolare la Vergine della Misericordia e la Messa di . Tra i primi merita di essere segnalato un arco proveniente dal palazzo dei Re di León. Tra le opere lignee ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] l'ultimo a essere edificato fu il palazzo dei Priori. Alla necessità di fornire una sede idonea al collegio dei cui trae il nome diMaestrodi S. Fortunato, sia nella cappella Atti, con affreschi frammentari relativi alla Vita di s. Francesco, sia ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] , Giovanni Battista, Sebastiano e Rocco della Galleria Sabauda di Torino.
La fedeltà ai modi del maestro è già ravvivata da una forte identità stilistica: c i Ferrero concepivano come una sorta dipalazzodi famiglia, ma è comunque contestualizzabile ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...