Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Palazzo Venezia, Paolo II e le fabbriche di S. Marco, Catalogo della mostra, Roma, Museo diPalazzo Venezia, maggio-settembre 1980, a cura didi Paolo II (1464-1471), "Studi Romani", 44, 1996, pp. 10-20.
O. Verdi, Maestridi edifici e di strade ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il figlio di un anno gli fosse lanciato tra le braccia dall'alto di una finestra dipalazzo Salviati a maestro. Dalla sua attività, consona, per usare le parole di un altro biografo cinquecentesco di C., il Mannucci, a "un onorato esercizio di ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] di un settore soltanto dell'attività umana.
Come non si può confondere una rivoluzione con un colpo di Stato (una ‛rivolta dipalazzo iniziava già nel momento in cui un domenicano, il mistico maestro Eckhart, affermava: ‟La verità è una cosa così ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Badia) risentissero ancora delle perplessità del pontefice, stante la maggioranza di canonisti (Parisio, Guidiccioni e Laurerio) e la presenza del Badia, mite maestro del Sacro Palazzo. Forte dello strumento inquisitoriale, tra gli anni Quaranta e i ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] accolse nella sua "familia", e che lo volle maestrodi casa, responsabile dell'organizzazione e dell'amministrazione della stessa , strettamente collegata con S. Pietro e con i Palazzi Vaticani, separata dalla città dei Romani; inoltre avrebbe dovuto ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] dove si meritò la definizione di "maestrodi grammatica" da parte di Pietro Machiavelli, appellativo che egli e della Liguria, ibid., pp. 521 s.; A. Merli-L. T. Belgrano, Il palazzo del principe D'Oria a Fassolo in Genova, ibid., X (1874), pp. 45-82, ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] una chiave importante per rappresentare l’intero operato di Costantino e il suo ruolo dimaestrodi salvezza nei confronti degli uomini: attraverso la un’altra ispirazione lo salva da una congiura dipalazzo; a ciò si aggiunge la famosa visione del ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] il suo cedimento finale all’influsso e alle manovre dipalazzo degli ariani.
Se è ormai assodato che sarebbe storia del contrasto fra Cesare Augusto e i rappresentanti del Maestro galileo». I conflitti dottrinali del IV secolo furono quindi letti ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 19, s'è trasferito prendendo alloggio a Murano nel palazzo già di Caterina Corner -, recata dal cameriere segreto del papa maestrodi teologia a Padova, nel 1616 gli viene assegnata una pensione annua di 1.000 ducati colla coadiutoria e il diritto di ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] , il restauro e l'abbellimento di edifici di abitazione in città e in campagna. Il palazzo urbano e la villa erano infatti la funzione di rendere palese la posizione di prestigio della famiglia. La servitù comprendeva quindi il maestrodi casa o ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...