DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] palazzo episcopale, nell'intento di mediare una pace; nel dicembre dello stesso anno concesse al podestà di far celebrare la messa nel palazzo e il 1220 egli scrisse al maestro Aicardo, arcidiacono della Chiesa di Reggio, perché si recasse ad ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] filosofia e teologia; nell'aprile 1925 fu nominato socio della Pontificia Accademia di S. Tommaso e, nel novembre dello stesso anno, essendosi reso vacante l'ufficio dimaestro del S. Palazzo per la morte del padre Alberto Lepidi, fu tra gli studiosi ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] per quattro giorni, a condizione di non portarli fuori del palazzo apostolico, dove evidentemente il G. Dopo la nomina a vescovo, pur dovendo delegare le sue funzioni dimaestro delle cerimonie al nipote Ippolito Morbioli, si ha l'impressione che ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Orsini in questo stesso anno, gli permisero di frenare le ambizioni del Comune di Rimini e di recuperare il castrum di Lugo. Infine la restituzione al legittimo proprietario del palazzo arcivescovile di Ravenna, "ceduto" nel 1280 dal Comune al ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] maestro generale dei domenicani, Giordano di Sassonia, che, pur trovandosi in quei frangenti a Reggio Emilia per promuovere la fondazione di fu catturato nel palazzo episcopale dalle guardie del trionfante governo filopadovano di Uguccione di Pilo, e ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] Ademollo, p. 550), fu una decisione fruttuosa se nel 1773 ottenne dal maestro del S. Palazzo la nomina a segretario del Collegio dei teologi della Sapienza con una prebenda di 100 scudi annui.
Morto Carlo Emanuele III, il C. nel marzo 1773 presentò ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] di Filippo dimaestro Iacopo de' Risaliti e di Chiara di Guglielmo de Portico (Sveva morì il 13 sett. 1508). La terza e di IV aveva ricevuto rispettivamente il titolo di conte palatino e di conte del sacro palazzo lateranense (Archivio Notari, n. 739 ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] 1537 fu uno dei quattro ufficiali incaricati di sovrintendere alla costruzione del palazzo dei Conservatori; nel 1540 fu chiamato tra ., IV (1917), p. 52; E. Re, Maestridi strada, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLIII (1920), pp. 83 s.; ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] meno severo degli articoli censurati del vescovo di Meaux, mostrandosi addirittura d'accordo con l'accusato per quanto riguardava la sua tesi generale. Il domenicano Armand de Belvezer, maestro del Sacro Palazzo, interpellato a sua volta, espresse un ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] dai lama ai missionari, e da lunghi stralci dei citati codici del 1721. J.J. Winckelmann, incaricato dal maestro dei Sacri Palazzidi valutare l'opera per l'approvazione, la definì "opus arduum, et a nemine umquam tentatum". L'Amaduzzi, professore ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...