CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] corte: ne è prova il Ballo delle Zigane, rappresentato a palazzo Pitti il 24 febbr. 1615, interamente musicato da lei. cui fu chiamato a Parma come maestrodi cappella. Qui ella interpretò il "torneo" di Monteverdi Mercurio e Marte perl'inaugurazione ...
Leggi Tutto
BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] chiamarlo a Roma conferendogli la dignità dimaestrodi camera e la carica di luogotenente generale della guardia pontificia; nel di questo genere di spettacolo: vennero eseglliti il 2 maggio 1589 a palazzo Pitti, con la commedia La Pellegrina di ...
Leggi Tutto
PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestrodi cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] di Roma), che nel loro palazzo tenevano trattenimenti musicali.
Nel 1746 venne ammesso all’Accademia filarmonica di Benedetto.
Il 27 dicembre 1767 Pampani fu nominato maestrodi cappella al Duomo di Urbino, nel quale era stato richiesto già anni ...
Leggi Tutto
MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] a partire dal luglio del 1771. Dalla domanda di assunzione di A.A. Bachschmid, maestrodi cappella a Eichstätt dal 24 luglio 1773, emerge, in Roma del teatro Argentina e di un teatrino privato nel loro palazzo, risalissero al periodo del rientro in ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] 1707 si recò a Roma per concorrere al posto dimaestrodi cappella presso la basilica di S. Maria Maggiore, ma il posto fu assegnato 1706); Cantata. Da recitarsi nel Palazzo apostolico la notte del Natale (parole di D. Bulgarelli, Roma 1710), Cantata ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] con G. P. Colonna o con altri maestri bolognesi coevi, forse anche con lo stesso fratello, in compagnia del quale - secondo la Montalto - si recò a Roma nel 1689 come giovanissimo violinista nell'orchestra dipalazzo del cardinale B. Pamphilj fino al ...
Leggi Tutto
ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestridi musica. L'A. fu un [...] cantate Urania vaticinante (7 luglio 1757) nel giardino del palazzo d'Oranienbaum, e Junon secourable Lucine (9 dic. 1757 egli riprese, sia pure temporaneamente, la sua carica dimaestrodi cappella alla quale era subentrato il compositore tedesco ...
Leggi Tutto
FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] eseguite dopo il convito imbandito il 6 luglio 1539 nel cortile dipalazzo Medici in via Larga.
Per questa occasione il F. compose svolta nel coro della cappella Sistina, il contatto con maestridi arca fiamminga, quali s. Arcadelt - presente in ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Senigallia. Il 24 novembre dell'anno seguente, nel palazzo del cardinale G. Rusticucci, il G. fu ordinato chierico. In quegli anni il musicista, in qualità dimaestrodi cappella avventizio, collaborò con diverse confraternite romane: si ricordano l ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] (1939), pp. 315-331; R. Casimiri, "Disciplinamusicae" e "maestridi cappella" dopo il concilio di Trento, in Note d'archivio, XIX (1942), pp. 122 s.; A. Rapetti, Ilteatro ducale nel palazzo Gotico, in Boll. storico piacentino, XLVI (1951), p. 48 ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...