Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] , il maestro e l'autore scelto. Se ne ha un'ulteriore prova nei modi di utilizzo, a I xxix 102, di parte della canzone di Dante, che vede nel palazzodi cristallo sul fondo; ma nella ripresa dell'episodio (III vii) le modalità di seduzione si fanno ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] riveste l’importante carica dimaestro dei medici ed è chiamato a fare parte di una delegazione bizantina inviata – […] promuove, migliora e adorna la città, trasferendo il palazzo dalla vecchia alla nuova Roma, dando a questa ultima il proprio ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] sempre fasciato di perpetuo lutto, mentre tira diritto il colpo maestro per avere l'anima e la roba di Isabella con le sue trappolerie di poeta. Mastro-don Gesualdo, la notte dell'incendio del palazzo Trao, e il giorno della festa del santo patrono ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] di sollievo alla caduta del Dittatore, quando la folla va a prendere finalmente Gino Capponi a bandiere spiegate e lo porta in trionfo a palazzo politiche del maestro; e a Genova sono indissolubilmente legate le opere migliori di Giovanni Ruffini. ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] , lo zio monsignore, il seminario, le tante macchiette di preti, e dimaestri ignoranti, i cattedratici di Pisa, la povertà e il sudiciume di molte città, la delinquenza, l'albagia, l'arretratezza di varie regioni e, in contrasto, il quadro luminoso ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] Michael Kohlhaas di Heinrich von Kleist a Corruzione al palazzodi giustizia o Frana allo scalo nord di Ugo di questi giudici li colloca in prima fila tra gli scrittori di lingua inglese. Come ebbe a dire Cardozo di un altro grande maestro ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] , e con esso la consapevolezza di raccogliere l'eredità spirituale dell'illustre maestro, come è testimoniato da una lettera nel frattempo in un palazzo per preservarne la virtù e darle conveniente istruzione in vista di un possibile matrimonio con ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] Maffei, non fu certo un caso se nel suo palazzodi Verona trovò ospitalità Alessandro Riccardi, uno dei maggiori esponenti giovanili, sotto l'influsso del suo maestro, Domenico Aulisio.
«Cominciai nella villeggiatura di quest'anno [1731] ad applicarmi ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] Filippo di Brundusio. E secondo il resoconto del cronista Francesco Pipino (lib. I, cap. 39), in un palazzo napoletano, per i nemici resta intatta la fama di P. come dictator, come maestro nell'arte di scrivere lettere e manifesti magnifici. Enrico d ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzodi [...] singolare predisposizione mostrò poi per la musica, dove ebbe per maestri C. Zuccari (violino), C. Borroni (clavicembalo), A. palazzo cittadino e la villa di campagna di Cavallasca. Fra i membri iniziali dell'Accademia, in cui si discuteva di ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...