MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] casata si suddivise in due rami, che risiedevano nel medesimo palazzo, situato lungo via D’Azeglio a Bologna: i Marsili Rossi fine di trattenere il più possibile presso lo Studium un maestrodi così chiara fama, capace di attirare studenti e di dare ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] del seminario di Nola e maestrodi morale, l'avvocato Donato Pionati di Avellino, Giovanni latta di Ruvo - ai Comuni.
A lui toccò il compito di salvare e vigilare le ricchezze del palazzo reale di Caserta, affidato a Gaetano Sabbato; intervenne ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] di tale relazione).
Nel 1723 il M. era di nuovo a Malta, chiamato dal gran maestro dell’Ordine Emmanuel de Vilhena per eseguire opere didi S. Gherardo dei Cavalieri in Borgo S. Pietro (entrambi demoliti), lo scalone riccamente decorato dipalazzo ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] di individuare nell'Alciato il maestrodi diritto che il C. ebbe a Bologna. Ma prima di perfezionarsi diceva che lo occupavano "i negoci del palazzo, et l'amore, non dico della nostra amica, ma di qualche dama di maggior grido", e continuava: "La mia ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...]
Altri scritti: Notizie biografiche intorno ad Alessio Prati maestrodi musica ferrarese, Ferrara 1825; Descrizione della quadreria Costabili, I-IV, ibid. 1838-41; Sopra i dipinti del palazzodi Schifanoia in Ferrara… al marchese P. Estense Salvatico ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] 1391 ritornò al più umile posto di giudice al banco del Pavone nel palazzo comunale, ma ricevette presto parecchi importanti insieme con il giurista Mezzoconte Mezzoconti e con un maestrodi teologia del convento degli eremitani, dove aveva fatto ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] a restare nella città natale, dove ricoprì l'ufficio dimaestrodi retorica nel collegio della Sapienza. Sempre per influsso del nonché al palazzo arcivescovile, di cui cominciò a sue spese a costruire la nuova sede presso il monastero di S. Matteo ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] avuto assicurazioni dal presidente del Consiglio A. Depretis su una possibile nomina a senatore. La morte di quest'ultimo ritardò il conseguimento dello scranno a palazzo Madama, che avvenne infine il 4 dic. 1890. Nel frattempo il G. aveva scritto il ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] di Bologna.
Nel 1535 fu creato dal pontefice Paolo III cappellano uditore delle cause diPalazzo e l’anno successivo divenne uditore di Michele Salimbeni e dal Lamento del duca di Urbino, composto da maestro Macino de Pesce.
Fonti e Bibl.: Bologna ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestrodi filosofia e matematiche V. [...] senese degli Intronati (1794). Nel 1795, per seguire i corsi di diritto civile e canonico dell'Accademia ecclesiastica, si trasferì a Augusta, alle cui adunanze adibì un salone del suo palazzo. Si dedicò in questo periodo ad una copiosa produzione ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...