DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] di giudice. Già nel marzo del 1257, trovandosi nel palazzo del Laterano, si occupò della lite per la chiesa di ospitaliero di S. Antonio di Vienne l'ospedale di S. Antonio a Sarno.
In segno di venerazione nei confronti del suo maestro Tommaso ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] degli scavi che nel dicembre portarono al ritrovamento di due splendide statue di prezioso marmo bigio egizio, rappresentanti due centauri di squisita fattura dell'epoca di Adriano, di mano di due maestri greci, Aristea e Papia, i cui nomi figurano ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] organizzati nel palazzodi via Larga, valsero al L. la designazione alla carica di primo cancelliere della in questo incarico era stato il suo antico maestro Marcello Virgilio Adriani, morto per le conseguenze di una caduta da cavallo il 1° dic ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] diverse città, molti dei quali copiò per il suo maestro, degli Abbati Olivieri: le sue trascrizioni sono conservate di Pio VI, il M. dovette lasciare l’appartamento del palazzo apostolico; poco dopo gli fu richiesto dai commissari francesi di passare ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] era stato maestro del padre. Il D'Andrea definisce il C. "goffo al maggior segno e privo di ogni sorta di erudizione"; e e del curiosodella città di Napoli, III, Napoli 1970, p. 1743, e F. Nicolini, Dalla Porta Reale al Palazzo degliStudi, in Napoli ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] versati da Spifano d’Acri, fattore suo e di Domenico Contarini, al gran maestro dell’ordine gerosolimitano Philippe de Naillac, che questi, prematura nel pieno d’una carriera di crescente affermazione – e per Palazzo Ducale e per l’umanesimo civile a ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] di avere avuto come maestro lo zio materno Antonio Leonardi, da lui definito principe dei cosmografi, il quale, dopo aver decorato con carte geografiche riprodotte ad affresco le pareti della sala delle Nappe (ora dello Scudo), nel palazzo ducale di ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] 26 apr. 1526 il C. e gli altri sono asserragliati nel palazzo della Signoria. La sera stessa, però, il gruppo scende a Paolo III per l'assegnazione della carica di gran maestro dell'Ordine ospitaliero di Altopascio a Ugolino Grifoni, una missione che ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] allorché, in seguito ad alcuni contrasti col gran maestro Raffaele Cotoner, sulla cui natura non si hanno di Francia a Roma, marchese di Lavardin, gli impose di innalzare sul proprio palazzo romano, come beneficato del re di Francia, le insegne di ...
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Tolomei
Renato Piattoli
Casata antica di Siena; le sue origini - a parte la leggenda che vuole i T. discendenti dai sovrani di Egitto - si fanno risalire alla venuta dei Carolingi in Italia, per quanto [...] , il quadrato palazzo della stirpe, più volte distrutto e riedificato. Esso sorge di fronte alla chiesa di San Cristoforo, del 1348 assistendo i concittadini colpiti dal contagio. Il maestro Iacomo lesse diritto civile nello Studio senese tra il 1435 ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...