BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] nominato maestro delle Scuole cristiane degli Ignorantelli a Trinità de' Monti, poi direttore supremo, e aveva cura d'anime a S. Silvestro in Capite.
Tornato Pio VII a Roma, il B. ebbe dal papa l'incarico di fiducia di ricollocare, al palazzo del ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] Cacinigo opus fecerunt" nell'atrio dello scalone dipalazzo Trivulzio); il monumento a Giacomo Stefano Brivio pp. 495-500; G. Biscaro, Convenzione stipulata fra i tre maestri dirigenti l'opera della facciata della Certosa,nel maggio 1492,ibid., XXXVII ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] padre all'ufficio degli avogadori.
Divenuto maestrodi casa del cardinale Pietro Barbo, questi morte di M. B. cardinal di S.Marco, in Scritti storici in onore di G. Monticolo, Venezia 1922, pp. 193-203; P. Paschini, Pagine di storia diPalazzo Venezia ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] , egli risulta ancora impegnato nei lavori di Portici.
Il C. - che fu maestrodi N. Salvi - non fu certo un architetto fortunato, se si considerano le vicende relative al palazzodi Capodimonte e la scomparsa di alcune delle sue opere principali sia ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] nel reale liceo Cavour di Torino. Sempre a Torino studiò fisica, avendo per maestro Andrea Naccari, e si laureò in 1930, all'inaugurazione dell'Istituto nazionale di storia della scienza, nella sede dipalazzo Castellani dove ancora oggi risiede. Uno ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] e del Museo diPalazzo Venezia a Roma.
Ad ogni modo non venivano disconosciuti al C. i meriti acquisiti nel corso di una lunga e molteplice attività: perciò egli continuava ad essere pittore di camera del re e maestro del duca di Calabria e degli ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] il L. ottenne la nomina di "maestro dei conii" presso la Zecca, in sostituzione di Antonio Lazzari morto in quell'anno; arcivescovado bolognese, nella sede dipalazzo Poggi dell'Istituto delle scienze venne fondato il Museo di notomia umana, per il ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] compositore di sonate per tastiera ma anche autentico maestrodi cappella autore di pregevolissima di Degrada si manifestarono in una serie di saggi dedicati alla storia dell’opera, alcuni dei quali raccolti nei due volumi dal titolo Il palazzo ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] (1746) che richiamavano sempre nel palazzo romano di piazza di Spagna gli esponenti della migliore società romana inoltre nominato maestrodi cappella della chiesa della Madonna di Loreto, nel 1743, come successore del Pitoni, di quella di S. Marco ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] apr. 1751 fii ammesso alla scuola privata di Gregorio Scirolì, rinomato maestrodi cappefia, onde l'A. fu detto " ebbe modo di ascoltarlo il 26 marzo nel concerto organizzato dal conte Gian Luca Pallavicini nel suo palazzo in onore di Leopold ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...